E’morto Ettore Scola. Il regista, nato a Trevico nel 1931, aveva 84 anni ed era in coma da domenica.
Maestro del cinema italiano, Scola era noto per capolavori come ‘C’eravamo tanti amati’ (1974), ‘Una giornata particolare’ (1977) e ‘La famiglia’ (1987). Aveva lavorato con i grandi del cinema mondiale portando nelle sue pellicole lo sguardo critico dell’intellettuale di sinistra.
Nel 1972 l’omaggio all’Irpinia nel documentario “Trevico-Torino: viaggio nel Fiat-Nam” in cui aveva raccontato il mondo operaio post ’68.
A novembre, presso la casa natale di Scola, era stato presentato il progetto del film “Il freddo, il silenzio e le cose nuove” voluto da Entroterra Film, gruppo che fa riferimento alla Casa della Paesologia, ritrovo ormai fisso ed importante per i cosiddetti “paesologi”, ispirati da Franco Arminio.