Si ferma a sette la serie di risultati utili consecutivi dell’Avellino. Al Partenio-Lombardi il Cagliari dell’ex Rastelli s’impone per 2-1. Dopo un grande avvio da parte di entrambe le squadre è l’Avellino a trovare il gol del vantaggio con Mokulu al 5′, che ribatte in rete dopo il palo colpito di testa da Castaldo su punizione di Paghera. Ma al 12′ arriva il pareggio del Cagliari con Munari che sfrutta una disattenzione della difesa biancoverde. Al 25′ la svolta della partita: Sbaffo viene espulso da Pinzani per doppia ammonizione e l’Avellino è costretto a giocare settantacinque minuti più recupero in inferiorità numerica. Inevitabile l’assedio del Cagliari alla porta di Frattali. Gli uomini di Tesser tengono testa anche in dieci a una vera e propria corazzata. Ma la restistenza viene spezzata al 33′ della ripresa da Cerri che approfitta di uno svarione in area di Pucino e da pochi metri trafigge Frattali.
Cronaca
L’Avellino va a caccia dell’ottavo risultato utile consecutivo al Partenio-Lombardi contro il Cagliari degli ex Rastelli e Pisacane, nell’anticipo della ventiquattresima giornata del campionato di Serie B. Tesser, che deve rinunciare agli infortunati Rea, Arini e D’Angelo, non rinuncia al consueto 4-3-1-2 confermando Jidayi al centro della difesa al fianco di Chiosa, con Biraschi a destra e Pucino sulla corsia opposta. A centrocampo Sbaffo, Paghera e Gavazzi, con Bastien alle spalle del tandem d’attacco formato da Castaldo e Mokulu. Rastelli risponde con il suo classico 4-3-1-2 con Storari tra i pali, Balzano, Salamon, Ceppitelli e Barreca in difesa; Munari, Di Gennaro e Fossati a centrocampo; Joao Pedro alle spalle di Sau e Farias.
Primo tempo
Neanche il tempo d’iniziare che al 1′ il Cagliari va subito vicinissimo al gol del vantaggio con Joao Pedro che manda fuori da buona posizione, dopo un rapido contropiede innescato da un errore di Sbaffo a centrocampo. Ma al 5′, alla prima occasione è l’Avellino a passare in vantaggio con Mokulu, abile a sfruttare la ribattuta, dopo il palo colpito di testa da Castaldo su punizione calciata da Paghera. Al 9′ ancora pericolosi gli uomini di Tesser: perfetto lancio a scavalcare la difesa di Gavazzi per Castaldo, ma il bomber dei lupi sbaglia lo stop a tu per tu con Storari. Al 12′ il Cagliari approfitta di tanta generosità e trova il gol del pareggio con Munari che raccoglie il preciso cross rasoterra dalla sinistra di Joao Pedro. Al 25′ si complica tutto: Sbaffo già ammonito, tocca il pallone con un braccio e l’arbitro lo espelle per doppio giallo: Avellino in dieci uomini.
Al 29′ Paghera direttamente su calcio di punizione impegna Storari. Il Cagliari risponde al 30′ con Joao Pedro con un destro da fuori area, blocca Frattali. I sardi con un uomo in più, attaccano alla ricerca del gol del vantaggio e ci vanno vicinissimo al 37′ con Sau che lanciato in profondità, centra in pieno il palo alla destra di Frattali. Tesser corre ai ripari e manda in campo un difensore, Migliorini, al posto dell’autore del gol del momentaneo vantaggio, Mokulu. Nonostante l’uomo in meno, è l’Avellino a sfiorare al 38′ il gol del vantaggio con Bastien che, da solo davanti a Storari, tenta il diagonale di destro, ma il pallone non entra per una questione di centimetri. Finisce sull’1-1 un primo tempo ricco di emozioni.
Secondo tempo
Le squadre rientrano in campo così come hanno concluso la prima frazione di gioco, con l’Avellino in inferiorità numerica per l’espulsione di Sbaffo. Il Cagliari, forte dell’uomo in più, parte subito all’attacco e crea tre occasioni in tre minuti. La prima al 4′ con Di Gennaro che da fuori area non impensierisce Frattali. Al 6′ invece è Joao Pedro a provare la conclusione da fuori, ma il pallone termina alto sulla traversa. Al 7′ con Farias che prova l’azione personale, entra in area e tira di destro, blocca ancora Frattali. E’ monologo Cagliari, con l’Avellino rintanato nella propria metà campo e al 10′ ci prova ancora Di Gennaro con un destro dal limite dell’area, sempre attento Frattali che blocca senza problemi. Dopo l’arrembaggio iniziale il Cagliari non è più così pericoloso, complice anche un Avellino molto attento e concentrato nelle marcature e nella chiusura degli spazi. Al 21′ Tesser effettua la seconda sostituzione inserendo Insigne al posto di Bastien. Il Cagliari si rifà vedere al 25′ con il neo entrato Melchiorri che su una respinta della difesa biancoverde, prova la conclusione di destro dal centro dell’area, ma il pallone termina alto sulla traversa. La resistenza dell’Avellino dura fino al 33′ quando il Cagliari trova il gol del vantaggio con Cerri , che sfrutta uno svarione in area di Pucino e da pochi passi trafigge Frattali. Tesser si gioca l’ultima carta mandando in campo il neo acquisto Joao Silva al posto di Biraschi. Ed è lo stesso Joao Silva ad avere all’ultimo minuto di recupero il pallone del pareggio, ma il suo colpo di testa su cross di Insigne termina di pochissimo alla destra della porta difesa da Storari. Non c’è più tempo: il Cagliari vince 2-1.
Tabellino
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Biraschi (dal 35′ st Joao Silva), Jidayi, Chiosa, Pucino; Sbaffo, Paghera, Gavazzi; Bastien (dal 21′ Insigne); Castaldo, Mokulu (dal 37′ Migliorini). A disp.: Offredi, Nica, Tavano, Visconti, Ligi, Joao Silva, Insigne, D’Attilio. All.: Tesser.
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Balzano, Salamon, Ceppitelli, Barreca; Munari, Di Gennaro, Fossati; Joao Pedro (dal 18′ st Melchiorri); Sau (dal 30′ st Cerri), Farias. A disp.: Rafael, Murru, Krajnc, Pisacane, Tello, Cinelli, Cerri, Murru, Giannetti. All.: Rastelli.
Arbitro: Pinzani della sezione di Empoli
Marcatori: 5′ Mokulu (A), 12′ Munari (C), 78′ Cerri (C)
Note: ammoniti Farias (C), Sbaffo (A), Munari (C), Salamon (C), Castaldo (A), Fossati (C) per gioco scorretto, al 25′ espulso Sbaffo (A) per doppia ammonizione. Calci d’angolo 7-3 per il Cagliari. Recuperi: 1′ pt, 4′ st.
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