Quattro giorni alla scadenza dei termini per la presentazione delle liste e sei Comuni al voto in Alta Irpinia, in una tornata elettorale politicamente rilevante per la provincia di Avellino, vista la presenza dei tre principali centri (Avellino, Ariano Irpino e Montoro) tra quelli che andranno alle urne. Per l’Alta Irpinia l’interesse è concentrato soprattutto su quanto accadrà a Montella, il paese più popoloso dell’area, e nella roccaforte demitiana, Nusco. Non sta passando inosservato però neppure il dibattito in quel di Bisaccia.
CASSANO IRPINO: è il Comune altirpino più piccolo tra quelli chiamati al voto quest’anno. Il sindaco Salvatore Vecchia, già al secondo mandato, si ripresenterà agli elettori. Non si conoscono per adesso i nomi di possibili sfidanti, così la fascia tricolore lavora per una lista civetta.
NUSCO: l’uscente Ciriaco De Mita con buona probabilità dovrebbe ricandidarsi. Numerosi gli incontri nelle contrade e nel borgo tenuti in queste settimane, anche se i dubbi verranno sciolti solo venerdì. L’ex premier potrebbe cercare il bis per dare continuità al progetto pilota altirpino. Contro di lui una formazione che dovrebbe tenere insieme il circolo Pd locale e altri oppositori dell’ex presidente del Consiglio, che potrebbero puntare su un professionista estraneo all’agone politico. I cinquestelle locali invece non dovrebbero avanzare una loro proposta.
MONTELLA: Due candidati sicuri in campo e una terza lista che al momento manca della sua figura apicale. Nel paese più popoloso dell’Alta Irpinia la sfida vedrà quasi sicuramente da una parte Rino Buonopane, candidato di area centrosinistra, e dall’altra il vicesindaco Antonio Ziviello, con la civica Montellalibera che guarda al centrodestra per la storia del sindaco uscente Capone e quella del candidato, esponente di Fratelli d’Italia. La terza proposta, che tiene insieme pezzi di scontenti Pd, Popolari e Centrodestra, uscita allo scoperto qualche giorno fa con una nota, potrebbe anche optare per il passo indietro se non si dovesse trovare il candidato sindaco.
SANT’ANDREA DI CONZA: Il sindaco uscente Pompeo D’Angola sarebbe lanciato verso la ricandidatura con una squadra rinnovata, ma nella scia di quella che amministra il paesino già da dieci anni. Il Partito democratico locale sarebbe al lavoro per una proposta alternativa. Uno schema già visto cinque anni fa.
MORRA DE SANCTIS: Nei giorni scorsi è registrato l’appello di Gerardo Di Pietro per la costruzione di una grande lista di pacificazione. Appello diramato anche dal gruppo Rinnovamento Morrese, nonostante l’opposizione serrata alla maggioranza uscente. Le trattative, seppur molto complesse, proseguono. Il primo cittadino uscente Pietro Gerardo Mariani dovrebbe uscire di scena.
BISACCIA: Dibattito vivacissimo in Irpinia d’Oriente. Il sindaco uscente Marcello Arminio si presenterà con la sua squadra e qualche nuovo innesto. Contro di lui una o due liste. Si discute infatti nel centrosinistra. Il Pd ha ufficialmente candidato Pasquale Gallicchio, ma qualche scontento starebbe lavorando a mettere insieme una terza lista orientata a proporre la figura di Franco Arminio, che si è dato disponibile a essere candidato a sindaco nel corso di un’assemblea pubblica autopromossa lo scorso sabato. Le trattative sono in corso.