Il primo laboratorio museale di restauro tessile made in Irpinia sarà inaugurato sabato 11 maggio ad Altavilla Irpina. Il taglio del nastro alle ore 10.30 nel nuovo spazio laboratoriale presso l’Ospedale di San Leone, piccolo edificio risalente al XIV secolo e un tempo sede del comune.
A presenziare, per l’occasione, ci saranno il sindaco di Altavilla Mario Vanni, la direttrice del Museo civico Mugess Rossella Del Prete, docente dell’Università del Sannio. E la responsabile del nuovo laboratorio Gabriella Fiorillo, vicepresidente dell’associazione Il picchio e il melograno. “Una realtà nuova e unica nel panorama campano per il restauro dei tessuti, alcuni recuperati anche dalle tombe grazie all’insegnamento della professoressa Lucia Portoghesi – ha spiegato Fiorillo -. Tessuto e ricamo sono fondamentali per ricostruire il nostro passato da paese agricolo, chiunque in casa aveva dei telai domestici e si dedicava alla lavorazione delle stoffe. Grazie al restauro e allo studio degli abiti possiamo conoscere meglio quella che è la cura di una popolazione, oltre a recuperare antiche tradizioni e a ricostruire la storia di tutte quelle attività, come il ricamo, che sono inserite tra le arti minori, ma che restano di grande importanza artistica“.
Durante l’inaugurazione saranno illustrate le varie fasi del restauro del tessuto che hanno permesso agli addetti ai lavori il recupero di abiti della popolazione altavillese risalenti al XIX secolo e ora esposti in parte al Museo civico MUGESS.