Salgono a 1103 i positivi (su un totale di 7055 tamponi effettuati) in Campania, dei quali 155 in Irpinia. Ad Ariano i casi sono 68. In serata il bollettino dell’Asl Avellino riferisce: “sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi effettuati dall’AORN “Moscati” di Avellino su 10 persone, di cui:
– 5 nel Comune di Lacedonia
– 2 nel Comune di Ariano Irpino
– 1 nel Comune di Cervinara
– 1 nel Comune di Solofra
– 1 nel Comune di Mercogliano.
Si attende la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Azienda Sanitaria Locale ha in corso l’indagine epidemiologica per procedere ad attivare la sorveglianza sanitaria sui contatti dei probabili casi”. Si aggiunge quindi Lacedonia all’elenco dei paesi interessati.
È deceduto intanto, nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati”, un 71enne di Ariano Irpino. L’uomo, risultato positivo al Covid-19, era ricoverato dal 9 marzo scorso alla Città Ospedaliera. E’ la sesta vittima arianese.
Questa mattina inoltre due operatori del 118 della Centrale Operativa di Avellino risultati positivi al Covid-19 e in vigilanza sanitaria domiciliare sono stati ricoverati alla Città Ospedaliera. I due erano in isolamento con un altro collega dallo scorso 19 marzo.
La nota dell’Asl Avellino: “Un lavoro enorme”
Il personale dell’Asl Avellino ha eseguito i tamponi anche presso i pazienti, ritenuti sospetti, ricoverati presso l’Area Covid 19 dell’ospedale “Frangipane” di Ariano Irpino. Dopo l’esecuzione del tampone quest’ultimo viene consegnato, per essere analizzato, al Laboratorio attivato presso all’AORN “Moscati”, che ne processa circa 80 al giorno, compresi quelli provenienti dall’Asl di Benevento, sall’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento e quelli effettuati sui pazienti ricoverati presso l’Azienda Ospedaliera. L’enorme numero di tamponi effettuato sul territorio provinciale e i tempi previsti dal processo di analisi degli stessi non consentono di superare il numero di prelievi e l’analisi di un certo numero di tamponi al giorno. L’Azienda Sanitaria Locale, tramite il proprio personale sanitario, sta facendo un lavoro enorme sul territorio provinciale su tutti i cittadini, in isolamento presso il proprio domicilio, monitorando e assistendo centinaia di persone che in questi giorni vivono in quarantena nelle proprie abitazioni, garantendo a tutti la miglior assistenza possibile pur in condizioni di criticità legate all’Emergenza.
Nel corso dell’emergenza coronavirus, l’Asl Avellino ha destinato già da tempo due mezzi Anpas dedicati solo ad eseguire a domicilio tamponi nasofaringei necessari a certificare la positività al virus, grazie al lavoro di personale specializzato, adeguatamente formato, che quotidianamente effettua 40-50 prelievi a domicilio dei pazienti. L’Asl infatti, all’indomani dell’inizio della fase emergenziale, è stata la prima sul territorio regionale a predisporre un servizio a domicilio di assistenza e di esecuzione dei tamponi nasofaringei, al fine di garantire a tutti i potenziali pazienti un percorso diagnostico adeguato, anche se non ricoverati in strutture ospedaliere.