Non ci sono più aggettivi per descrivere il momento negativo dell’Avellino. Contro il Trapani arriva un’altra sconfitta, la quarta consecutiva e l’ennesima in questa stagione al Partenio-Lombardi. Gli uomini di Serse Cosmi s’impongono per 3-1 grazie ai goal di Eramo nel primo tempo e di Scognamiglio e Petkovic nella ripresa. Di Castaldo il goal della bandiera dell’Avellino. L’unica nota positiva della serata, la classifica. Nonostante la sconfitta, infatti, l’Avellino conserva i quattro punti di margine sulla zona playout, grazie, ancora una volta, ai risultati provenienti dagli altri campi. Ma fino a quando potrà durare? L’Avellino, in caduta libera, ora è atteso da due trasferte delicatissime, contro due squadre, Pro Vercelli e Lanciano, anch’esse a caccia di punti salvezza. Sarà arrivato il momento di tornare sui propri passi, ammettere di aver sbagliato e richiamare Tesser?
Cronaca
L’Avellino, reduce da un solo punto nelle ultime quattro partite e che in casa non vince dal lontano 27 febbraio, va a caccia del primo successo con Marcolin. Compito non facile, però, per i lupi. Perché di fronte, questa sera al Partenio-Lombardi, nel match valido per la trentasettesima giornata del campionato di Serie B, c’è il Trapani di Serse Cosmi, in piena lotta per i playoff. Marcolin, che deve rinunciare agl’infortunati Gavazzi, Jidayi e Migliorini, cambia modulo per la quarta volta (diceva di avere le idee chiare) e si affida al 3-5-2. In porta c’è il recupero di Frattali che ritorna dopo il forfait di Perugia. Difesa a tre composta da Biraschi, Rea e Chiosa. A centrocampo fuori Paghera, dentro Arini, insieme a D’Angelo e Bastien, conPisano a destra e Visconti sulla corsia opposta. Coppia d’attacco Castaldo e Mokulu. Cosmi, che deve fare i conti con ben cinque defezioni, quali Basso, Coronado, Daì, De Cenco, Nizzetto e Terlizzi, si affida al consueto 3-5-2 con Nicolas tra i pali; Perticone, Pagliarulo e Scognamiglio in difesa; Fazio, Eramo, Scozzarella, Barillà e Rizzato a centrocampo; Petkovic e Citro in attacco. Pace fatta, durante il riscaldamento pre-partita, tra i tifosi e la squadra che, prima di tornare negli spogliatoi, si dirige compatta sotto la curva sud, che incita i ragazzi alla vittoria.
Primo tempo
Pronti, via e il Trapani è subito in vantaggio: l’Avellino perde palla a centrocampo e i siciliani trovano una prateria sulla sinistra, Petkovic s’invola tutto solo, arriva sul fondo e mette al centro, dove arriva come un treno Eramo, che anticipa Rea e mette alle spalle di Frattali. Ti aspetti la reazione dell’Avellino, è invece il Trapani a sfiorare il goal del raddoppio all’11’ con Fazio che, approfitta dell’ennesima ingenuità difensiva dei lupi e di destro, da posizione centrale all’altezza del dischetto, manda alto di pochissimo. Al 13′ la prima vera occasione dell’Avellino da calcio d’angolo, con conseguente colpo di testa di D’angelo, pallone alto di pochissimo sulla traversa. Al 18′ ci prova Castaldo di testa, su cross dalla destra di Biraschi, ma il pallone termina debolmente a lato. L’Avellino attacca per trovare il goal del pareggio, ma non avendo soluzioni tattiche, si affida sempre ai lanci lunghi o a cross per la testa di Castaldo o Mokulu, ma il pallone diventa puntualmente facile preda dei tre centrali granata. Il primo tempo termina col Trapani in vantaggio per 1-0 e con l’Avellino che non è riuscito a tirare nemmeno una volta in porta.
Secondo tempo
Si riparte senza cambi. Al 4′ il primo tentativo è dell’Avellino con D’Angelo che prova la conclusione dalla distanza, ma il pallone è alto sulla traversa. Ma al 7′ è il Trapani a trovare il goal del raddoppio con Scognamiglio, abile a sfruttare di testa un calcio di punizione battuto dalla trequarti da Scozzarella. Marcolin corre ai ripari e manda in campo prima Tavano al posto di Mokulu, poi anche Joao Silva al posto di Pisano, passando al 4-3-3. Al 12′ Castaldo cerca di riaprire i giochi, ma il suo diagonale da ottima posizione termina fuori di poco. Al 20′ ancora D’Angelo, sempre l’ultimo ad arrendersi, prova dal limite dell’area su sponda di Castaldo, pallone deviato in calcio d’angolo. Al 24′ Tavano cerca di beffare con un pallonetto Nicolas in uscita, ma il pallone termina di poco alto sulla traversa. Al 26′ calcio di rigore per il Trapani per un fallo di Rea, espulso nell’occasione per doppia ammonizione. Dal dischetto si presenta Scozzarella che però si fa ipnotizzare da Frattali. Ma il terzo goal del Trapani è solo rimandato, perché al 28′ Petkovic trova il jolly direttamente su calcio di punizione, con il pallone che sbatte prima sulla traversa e poi termina in rete. Al 33′ l’Avellino accorcia le distanze con un bel colpo di testa di Castaldo su cross dalla sinistra di Visconti. Nonostante l’inferiorità numerica l’Avellino cerca di riaprire la partita al 40′, prima con Tavano, la cui conclusione viene respinta con affanno da Nicolas, poi sugli sviluppi della stessa azione, con Joao Silva che di testa manda alto di pochissimo. L’ultima occasione per riaprire l’incontro capita sui piedi di Tavano al primo minuto di recupero, su ottima sponda di Castaldo, ma il tiro del numero 7 bianco-verde rispecchia in pieno il momento no della squadra del presidente Taccone. Non c’è più tempo: Avellino 1 Trapani 3.
Tabellino
Avellino (3-5-2): Frattali; Biraschi, Rea, Chiosa; Pisano (dal 18′ st Joao Silva), D’Angelo (dal 29′ st Pucino), Arini, Bastien, Visconti; Castaldo, Mokulu (dal 10′ st Tavano). A disp.: Offredi, Nica, Insigne, Sbaffo, Paghera, D’Attilio. All.: Marcolin
Trapani (3-5-2): Nicolas, Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio, Eramo, Scozzarella, Barillà (dal 39′ st Raffaello), Rizzato; Petkovic, Citro (dal 25′ st Torregrossa). A disp.: Fulignati, Montalto, Ciaramitaro, Camigliano, Pastore, Cavagna, Accardi. All.: Cosmi
Arbitro: Candussio della sezione di Cervignano del Friuli
Marcatori: 5′ Eramo (T), 52′ Scognamiglio (T), 73′ Petkovic (T), 78′ Castaldo (A)
Note: al 27′ Frattali para rigore a Scozzarella. Ammoniti: 18′ st Pisano, 19′ st Joao Silva per gioco falloso. Espulsi: 27′ Rea per doppia ammonizione. Calci d’angolo 8-1. Recupero: 1′ pt, 5′ st.