L’architetto che ha progettato questa meraviglia, nel discorso di presentazione del progetto dice “Hanno detto di questa struttura che ‘sembra un pagliaio‘ e quella che voleva essere un’offesa è stato il miglior complimento che potessero farmi. Vuol dire, ho risposto, che siamo riusciti nel mio intento: ossia integrare l’opera in un contesto rurale come quello di Aquilonia“.
Parola di Enzo Tenore, che ha progettato la struttura. Sabato pomeriggio c’è stata l’inaugurazione ad Aquilonia, alla presenza di autorità civili e religiose.
L’idea, realizzata da +tstudio, è stata premiata come miglior progetto di riqualificazione edilizia 2015. Solo oggi, però, la casa della cultura è stata aperta al pubblico. Si trova in centro, piazza Marconi, e potrà essere utilizzata per più scopi. In particolare il rivestimento in doghe di larice siberiano che impacchettano la struttura ispirano la creazione del logo… per quella che sarà soprattutto una struttura dedicata alla produzione e la diffusione di prodotti “sonori”.
(Foto di Antonio Sena)