Cento anni in America, anzi di Italiani-aquiloniesi in America. Il Club San Vito Martire nel New Jersey ha festeggiato nei giorni scorsi, in occasione del Colombus Day, il suo primo secolo di vita. Fondato da emigranti di Aquilonia a inizio secolo scorso, in onore del santo patrono della comunità irpina, il Club raccoglie oggi italo-americani di tre generazioni perfettamente integrati nel New Jersey dove contribuiscono da sempre alla vita sociale ed economica del territorio.
In particolare a Montclair, cittadina di circa 30mila abitanti nella cui università si studia l’italiano con interesse. Per questo nell’anno del centenario, la comunità di Montclair e quella di Aquilonia hanno deciso di dare vita a un gemellaggio che ha portato a giugno il sindaco statunitense Robert Jackson in Alta Irpinia e lo scorso weekend una delegazione aquilonese nel New Jersey composta dall’assessore Mirco Annunziata, dal consigliere Vito maglione, da Lello Gala, presidente associazione Aquilonia Carbonara. E ancora da: Vito Ramundo, Fausto Gala e Fabio Lotrecchiano in rappresentanza del mondo religioso e civile e da Walter Capone, giornalista-portavoce A.N.F.I. Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia Avellino.
“Mi sono sentito a casa ad Aquilonia – ha sottolineato Jackson nel suo discorso durante la cerimonia, suggellata dalla consegna delle chiavi della città – E’ un posto bellissimo, ma soprattutto è speciale la sua gente”. Un’accoglienza ricambiata pure in terra americana. Ospiti della Polizia newyorkese, i delegati irpini hanno visitato anche la città di New York, partecipato alla parata del 9 ottobre, per il Colombus Day; fatto visita al console Francesco Genuardi e presenziato alla manifestazione “Il Premio Colombo” organizzata dalla Federazione delle Associazioni della Campania. Al termine della visita, il presidente ANFI Avellino, maresciallo emerito Michele Golia, ha premiato con una pergamena i 100 anni del club.