“Troppe chiacchiere e pochi fatti”. Così l’architetto Mario Cucinella sul tema delle aree interne cui ha dedicato un’ampia indagine sulle architetture e i caratteri di questi luoghi, chiamata “Arcipelago Italia”, presentata all’ultima Biennale di Architettura del 2018. Una provocazione che nasconde evidentemente un rammarico, quello di un altro spazio che rappresenta una parte prevalente del Paese con sorprendenti risorse e potenzialità, spesso misconosciute, ma anche significative criticità che si amplificano nel Mezzogiorno.
Alle aree interne, alle loro architetture storiche e contemporanee ma anche alle strategie oggi in atto con nuovi modelli di sviluppo e cospicue risorse economiche, è dedicato l’incontro pubblico che si terrà venerdì prossimo, il 24 maggio ad Aquilonia. L’incontro è organizzato dalla sezione Campania dell’In/Arch, l’Istituto Nazionale di Architettura che da tempo ha posto una specifica attenzione su questi temi.
“Nei premi regionali che periodicamente l’In/Arch organizza per le migliori opere di architettura realizzate, sono ormai alcuni anni che registriamo per le aree interne e i piccoli centri della Campania una crescente e inedita vitalità rispetto alle aree urbane costiere”. Così dichiara Carlo De Luca, presidente di In/Arch Campania che continua, “non è un caso che organizziamo questo incontro proprio ad Aquilonia, nella Casa della Cultura progettata da +t studio di Vincenzo Tenore che ha avuto il premio Campania In/Architettura nel 2015 per la categoria della riqualificazione edilizia”. Lo stesso edificio è stato anche selezionato da Cucinella in Arcipelago Italia.
Ma l’incontro sarà anche l’occasione per un bilancio sulle iniziative strategiche che sono in campo in questo momento sui territori interni e che si basano su un diverso modello di sviluppo, cosiddetto place-based, cui è ispirata la Strategia Nazionale delle Aree Interne, una delle linee strategiche di intervento dei Fondi Strutturali Europei per la quale parteciperà Gerardo Cardillo, coordinatore della SNAI per la Regione Campania mentre, sui Contratti di Fiume, ci sarà la partecipazione di Mario Salzarulo in rappresentanza dell’Assemblea di Bacino per il Contratto di Fiume Alto Ofanto.
All’incontro parteciperanno inoltre Angelo Verderosa, sul tema del recupero dei borghi storici delle aree interne, Erminio Petecca, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Avellino e Maria Cerreta del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli che, in questo momento, sta curando un Master sulle aree interne e sui piccoli paesi. Interverrà il sindaco di Aquilonia Giancarlo De Vito e concluderà i lavori Bruno Discepolo, assessore al Governo del Territorio della Regione Campania.