Saldo negativo per l’artigianato irpino nel 2017. Secondo uno studio sul settore emersi dal report di Unioncamere e InfoCamere sull’imprenditoria artigiana incentrato sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di commercio, l’anno scorso ha visto cessare 48 unità in più rispetto alle nuove iscrizioni. In totale sono 378 le attività artigianali cessate con un -0,70%.
Il dato peggiore in Campania si registra tuttavia a Benevento (saldo negativo di 75 imprese per un tasso di crescita pari a -1,58 per cento), a seguire Salerno con un saldo negativo di 237 attività per un tasso di crescita di -1,24 per cento) e a Caserta (-1,15 per cento, conseguenza di un saldo negativo pari a -123 imprese).
Fa un po’ meglio Napoli con un -0,3%. Numeri in leggera controtendenza rispetto a quelli nazionali: nel Paese, nonostante il saldo complessivo negativo, si registra il risultato meno pesante dall’inizio della crisi a conferma di una tendenza al recupero innescata nel 2014.