L’Asl di Avellino ha deliberato i primi provvedimenti nell’ambito del Progetto Pilota dell’Alta Irpinia. Si tratta di interventi, otto per la precisione, su due strutture: ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi e sull’ex Di Guglielmo di Bisaccia che ora diventerà “ospedale di comunità”. Partiamo proprio da Bisaccia, dove sono concentrati gli interventi maggiori del documento firmato dalla manager Maria Morgante, che dà seguito alle schede approvate dai sindaci. Ci sono dei costi per la realizzazione e altri per l’attivazione.
La realizzazione del cosiddetto ospedale di comunità costa 445mila euro, a cui vanno aggiunti altri 430mila euro per la realizzazione della Uccp (Unità Complesse di Cure Primarie) con sede nella struttura polifunzionale della salute della stessa Bisaccia. C’è poi l’attivazione di una unità per l’accoglienza permanente dei pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza. Quei pazienti per i quali sono complesse le cure a domicilio. La spesa prevista è di un milione di euro. Ancora a Bisaccia l’attivazione del servizio “Ospedale di comunità” è quantificato in 265mila euro. Stessa somma per l’Uccp. E 714mila per l’attivazione del servizio di accoglienza per i pazienti in stato vegetativo di cui sopra.
Per Sant’Angelo dei Lombardi c’è la teleradiologia. “Realizzazione di una rete informatica tra il Criscuoli e il Moscati e con altri presìdi dell’Asl”. 130mila euro il costo. E poco più di 300mila per una startup di cardiologia.