La folla delle grandi occasioni, per usare il più classico dei luoghi comuni, scommettiamo, ci sarà il 23 agosto. La città di Avellino tra ostacoli, interruzioni e deviazioni cercherà di far decollare la sua estate proprio quando ogni speranza sembrerà essere perduta. Come? Semplice. Convocando il cantante più in voga del momento nella auto e negli Ipod degli irpini del capoluogo: Alessandro Mannarino. Che gli avellinesi, così come forse il resto degli irpini, siano per usare un eufemismo un pò omologati è certo. Per cui il 23 agosto si prospetta una Piazza Garibaldi colma di urlanti appassionati che probabilmente bisseranno la serata precedente quando, sul medesimo palco, saliranno i 99 Posse. Due serate di bella musica, dunque, nel cuore antico del capoluogo ed una organizzazione che conta su La Pro Loco Longobarda Civitas e associazione “C’entro per il Centro”. Il problema, come spesso capita, sarà arrivarci. E parcheggiare. La scelta dell’associazione di collocare il palco proprio nei pressi dello storico Palazzotto, certamente non è casuale. Da una parte il Tunnel, dall’altra Piazza Libertà in un intreccio di cantieri, transenne e stradine secondarie che farebbero invidia al miglior labirinto e che, in qualche modo, ha bisogno di essere salvato.
Nulla è perduto però. Vedi mai che l’amministrazione, proprio in vista dei concerti, dell’inoltrarsi della bella stagione, delle pressanti richieste dei cittadini, decida di accelerare il tutto? Forse si. Peccato che l’ispettorato del lavoro non sia esattamente dello stesso avviso. “A seguito di un ordinario sopralluogo dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino – si legge in una nota arrivata in mattinata da Piazza del Popolo – presso il cantiere del Tunnel è stato necessario predisporre ulteriori accorgimenti relativi al piano di sicurezza. L’intervento connesso è stato già avviato e sarà completato nei primi giorni della entrante settimana. Per queste ragioni l’attività dell’impresa esecutrice del Tunnel è esclusivamente concentrata su tali adempimenti. L’Amministrazione comunale precisa che le verifiche ordinarie dell’Ispettorato del Lavoro non pregiudicano l’avanzamento e la conclusione dei lavori che avverranno comunque entro i tempi previsti”. Credere all’ultima parte del testo resta a fiducia del lettore.
Per il 15 agosto ancora nessuna ipotesi è al vaglio. Confermato invece l’appuntamento con Flussi Festival di Musica Elettronica e di Arti Digitali che si svolgerà dal 24 al 30 agosto 2015. “Realytivism” è il tema scelto quest’anno. Il Festival per la sua VII edizione si snoderà in tre location diverse: il Belvedere “Pisano”, il grande palco del Teatro Carlo Gesualdo e la Casina del Principe.
Ancora ad agosto ci sarà la nuova edizione del Laceno D’Oro che rinnoverà la tradizione del neorealismo cinematografico come nelle idee dei fondatori Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio. Il progetto, già finanziato dalla Regione Campania, porterà ad Avellino nomi importanti della sfera internazionale.
Di straordinario spessore il cartellone estivo del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino che, ancora una volta, però, sarà penalizzato dal cantiere di Piazza Castello. Intollerabile la situazione della storica piazza cittadina sottoposta ad uno scempio davvero indescrivibile.
Intanto pochi giorni fa ci ha pensato un attento osservatore avellinese a commentare la situazione che vive il centro cittadino:” Oramai – spiegava – mi sembra di vivere nel triangolo delle incompiute: Tunnel, Piazza Libertà e Mercatone. Una sorta di Triangolo della Bermuda dove invece di sparire gli arei spariscono i nostri soldi”.