Urne chiuse alle 23.00 ad Avellino città, unica realtà irpina ad andare al ballottaggio per la scelta del sindaco. Sfida tra Nello Pizza, candidato del centrosinistra, e Vincenzo Ciampi del Movimento Cinque Stelle. Il primo fermatosi al 42% al primo turno, il secondo staccato di circa 20 punti.
Per Pizza in campo nei giorni scorsi erano scesi in campo tre big del Partito Democratico: l’ex premier Paolo Gentiloni, poi il neo segretario Maurizio Martina e infine venerdì Graziano Delrio. Schierati per Ciampi invece il neo sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, avellinese a sua volta, e il vicepremier Luigi Di Maio, venuto in Irpinia ben due volte nel mese e mezzo di campagna elettorale. Sul candidato del Movimento Cinque Stelle, inoltre, avevano puntato anche tre degli aspiranti sindaci del primo turno: Luca Cipriano, Dino Preziosi e Sabino Morano.
Il dato dell’affluenza alle ore 23.00 dice che è ritornato alle urne, per la scelta del sindaco, poco più del 50% degli elettori (50.32). Quattro punti in meno rispetto a cinque anni fa.