“Se saremo di fronte ad argomenti seri, non mancheremo di approfondirli e di trarre anche delle conseguenze”. L’apertura a rivedere in presenza di solide argomentazioni il progetto di realizzazione di un biodigestore a Chianche, comune dell’areale del Greco di Tufo dogc, è arrivata nel pomeriggio per bocca del vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, di scena a Summonte ospite di Pasquale Giuditta.
Il numero due di Palazzo Santa Lucia ha spiegato ai giornalisti: “Gli impianti di compostaggio sono necessari. Altrimenti bisogna scegliere altre modalità di smaltimento dei rifiuti, discariche e termovalorizzatori. Noi puntiamo alla raccolta differenziata e abbiamo pubblicato un avviso per avere delle candidature. La regione non ha deciso localizzazioni, ma di sostenere un programma”.
Poi la precisazione dell’assessore all’Ambiente viene rivolta a chi in queste settimane si è mobilitato organizzando anche, per il 15 settembre, una manifestazione. “Abbiamo grande rispetto per le autonomie locali e per le ragioni di chi protesta, anche se chi dissente dovrebbe argomentare ed evidenziare delle criticità. Se saremo di fronte ad argomenti seri, non mancheremo di approfondirli e di trarre anche delle conseguenze. Ma la posizione del no senza adeguate motivazioni rende difficile dialogare”.