“Creare occasioni di incontro e confronto è prerogativa di ogni scuola, soprattutto se si intende riflettere su tematiche di grande interesse. L’Istituto comprensivo “N. Iannaccone” di Lioni, in linea con un percorso di crescita e sensibilizzazione, ha proposto ai suoi allievi delle classi prime e seconde della Secondaria di I grado un seminario su bullismo e cyberbullismo tenutosi venerdì 21 febbraio, alla presenza di personalità della cultura, della politica, delle istituzioni pubbliche. Il seminario era però il climax di un percorso iniziato giorni prima per i nostri allievi che, sotto la spinta di una forte motivazione, si sono prodigati ad elaborare powerpoint e a creare cartelloni che hanno abbellito l’auditorium presso il quale si è svolto il convegno. Quello che interessava tutti noi docenti era proprio stimolare l’interesse nell’approfondire un argomento che oggi, più che mai, coinvolge giovani e adulti”. Lo scrive la professoressa Anna Della Marca dell’IC Iannaccone di Lioni.
“Il piacere dei nostri ragazzi di sentirsi parte attiva di un dibattito e l’attenzione mostrata soprattutto nell’ascoltare le reali motivazioni che spingono un bambino a denunciare o le conseguenze che possono seguire ad atti di bullismo e cyberbullismo sono stati, per noi docenti, per gli ospiti tutti, la realizzazione del progetto. Se la scuola diventa sempre più parte attiva di un processo di comunicazione e condivisione di esperienze, emozioni e sensazioni, essa avrà creato una società più consapevole e certamente in grado di relazionarsi col mondo che la circonda. Trasmettere una mera didattica, fatta solo di nozioni, serve a ben poco se non si rafforza con il confronto, una dialettica propositiva, una interazione costruttiva. Grazie agli ospiti e agli interventi dei ragazzi, possiamo dire che la nostra scuola è diventata comunità creativa e operativa e noi, in quanto docenti, sentiamo di aver contribuito a formare giovani più consapevoli”, conclude Della Marca.