Per far fronte alle crescenti lamentele che giungono da parte di cacciatori onesti e della cittadinanza, a causa di episodi di esercizio abusivo e pericoloso dell’attività venatoria, i carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno intensificato i controlli in occasione di battute che si svolgono nei boschi dell’Irpinia.
Nell’ambito di tali attività, i militari della Stazione di Calitri, hanno denunciato cinque cacciatori responsabili di aver esercitato la caccia ad esemplari di fauna selvatica fuori dai periodi stabiliti dal calendario venatorio regionale e provinciale.
Oltre alla denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, è scattato il sequestro delle armi e delle munizioni in possesso dei predetti che sono stati altresì proposti per la revoca del titolo di polizia in loro possesso.