“Dateci fiducia, noi la ricambieremo con atti concreti“, dicono i candidati della lista L’Abbraccio alla prima uscita pubblica per le amministrative di Calitri. “Gruppo assolutamente compatto per il presente e per il futuro, nessuno di noi ha guardato alla bandiera politica di chi gli stava accanto nelle riunioni“, è un altro passaggio tra i vari interventi.
Ed ancora: “Calitri ha bisogno di lavoro e opportunità, per troppo tempo è stato messo da parte“. E ai cittadini: “Prima la campagna elettorale, con le proposte. Poi fate la scelta che riterrete opportune“. Parola d’ordine, per Donato Frasca, è “vicinanza“. Agli agricoltori, agli artigiani per esempio. Nota a margine: “Squadra compatta, il fatto che sia nella lista e non candidato sindaco dimostra che le voci sulla mia presunta ambizione di fare il sindaco e basta erano infondate“.
Poi tra gli altri Roberto Salvante, capogruppo di opposizione per 5 anni, uno dei due esponenti Pd in lista: “Abbiamo scontato il fatto che il partito non riuscisse ad arrivare alla gente, anche a livello nazionale. Abbiamo provato a sollevare problemi dai banchi della minoranza ma non sempre i messaggi sono arrivati alla gente. Quindi abbiamo fatto un passo di lato, mettendo a disposizione del gruppo la nostra esperienza. E ora la parola d’ordine è programmazione“. E sugli avversari il messaggio all’uscente Michele Di Maio: “In politica arriva per tutti il momento di rendere conto di ciò che si è fatto. E soprattutto di ciò che non si è stati capaci di fare”.
Roberta Tornillo, la candidata a sindaco, prende la parola per ultima. I concetti sono impresa, green economy, rilancio dell’area industriale come polo agroalimentare. 44enne imprenditrice, va sul campo di Di Maio. “E soprattutto vogliamo aiutare chi vuole restare a Calitri, a crescere e magari investire. Ma come si fa senza gli sportelli informa-giovani e informa-imprese? Faremo questo e non promesse. Ci guardano, la politica ci guarda con attenzione e questo è un motivo di vanto”. E’ un primo passo della campagna elettorale. E la Tornilo sorride: “Gli avversari ci accusano di tutto, ci accusano anche di essere giovani”.