“In merito al commercio da asporto, si ribadisce che la responsabilità del titolare dell’esercizio riguarda solo i dipendenti dei locali e addetti al trasporto, ma non può riguardare eventuali assembramenti sulla strada, fuori dai negozi, la cui vigilanza spetta alle forze dell’ordine”.
Il chiarimento arriva dalla Regione Campania, che dunque rimuove un possibile obbligo per i gestori di cui si era parlato nei giorni scorsi. L’Unità di Crisi regionale terrà in questa settimana nuovi incontri per stabilire le modalità di apertura degli esercizi.
Lo sport. In merito alla ripresa dell’attività sportiva del tennis, si conferma l’indicazione favorevole della task force, tenuto conto anche di distanziamento e uso non condiviso degli spogliatoi. Per evitare contenziosi con il Governo, l’Unità di Crisi ha chiesto ai ministeri competenti di condividere questo orientamento. Altre regioni hanno consentito la ripresa del tennis ma con ambiguità, e dando il via libera come “attività individuale o con un parente”. Si attende quindi solo la condivisione da parte del Governo dell’orientamento della Campania favorevole alla ripresa del tennis.