E’ stata emanata l’ordinanza della Regione Campania su pub, bar e ristoranti. Sarà in vigore fino al prossimo 20 ottobre, salvo ulteriori proroghe. Linea dura da De Luca, che tuttavia anticiperebbe di un giorno quelle che saranno le disposizioni nazionali. Le categorie sono già sul piede di guerra per le limitazioni di orari contenute nel testo.
Gli orari per bar, gelaterie, pasticcerie ed esercizi simili. Chiusura dell’attività dalle ore 23,00 alle ore 06,00 del giorno successivo, nei giorni da domenica a giovedì; dalle ore 24,00 alle ore 6,00 del giorno successivo, nei giorni di venerdì e sabato. Fanno eccezione gli esercizi presenti all’interno di strutture di vendita all’ingrosso che osservano orari notturni di esercizio.
Ristoranti, pizzerie ed altri esercizi della ristorazione (pub, vinerie, kebab e similari). Obbligo di prevedere l’ultimo ingresso dei clienti nonché degli avventori per asporto alle ore 23,00, per l’intera settimana. Le consegne a domicilio sono consentite senza limiti di orario.
Restano confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza n.75 del 29 settembre 2020, compresa la proroga dell’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all’aperto), approvati o prorogati con le ordinanze vigenti o riportati in allegato al DPCM 7 settembre 2020;
Restano tutte le disposizioni relative alle misure di sicurezza obbligatorie prescritte per i titolari e gli utenti di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, ivi compreso l’obbligo di porre a disposizione, all’ingresso e all’interno dei locali, soluzioni idroalcoliche igienizzanti e di subordinare l’ingresso da parte degli utenti alla avvenuta igienizzazione delle mani e alla protezione delle vie respiratorie attraverso l’uso della mascherina.