Via libera da oggi alle aperture per palestre, piscine e attività ricettive alberghiere ed extra-alberghiere della Campania. Quindi ok anche per bed and breakfast, affittacamere, villaggi, campeggi, case vacanze, agriturismi. E’ quanto contenuto nell’ordinanza regionale 51.
Non sarà ancora consentita l’attività nelle piscine con acqua di mare e termali. Naturalmente sono stati diffusi anche i protocolli di comportamento per proprietari e clienti. Viene inoltre demandata all’Unità di Crisi la redazione dei protocolli per la riapertura dei circoli culturali e ricreativi che dovrebbero riaprire il 28 maggio 2020.
Obblighi di mascherina, igienizzazione e distanziamento sono un po’ le parole d’ordine anche per gli alberghi. Mascherina che invece può non essere indossata in caso di esercizio fisico nelle palestre. Privilegiati e consigliati sempre gli accessi con prenotazione. La distanza tra persone dovrà essere di almeno 2 metri in palestra.
In piscina il protocollo è abbastanza complesso. La densità di affollamento nelle aree solarium e verdi è calcolata con un indice di non meno di 7 mq di superficie di calpestio a persona. La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acqua a persona. Il gestore è tenuto a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nell’impianto. Almeno un metro e mezzo nelle aree solarium se non si è conviventi.
Sempre per per piscine c’è il divieto di accesso del pubblico alle tribune. E divieto di manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti.