Sono da poco passate le 19 di lunedì 17 dicembre e nell’aula consiliare del comune di Mercogliano è in corso il consiglio, quando 3 ragazze entrano e annunciano “Il campo è aperto. La partita ha inizio”. Così è cominciato il flash mob organizzato dal neonato comitato Campoaperto, ieri sera a Mercogliano. Una manifestazione pacifica in piazza Municipio, alla quale hanno partecipato tanti cittadini di diverse età, ma con uno scopo comune, quello di provare a ricucire il tessuto sociale di una comunità che sembra essere divisa ormai da tempo. Che le stesse condizioni del paese hanno portato alla lacerazione.
A seguire le 3 ragazze, successivamente uscite dall’aula consiliare, anche i componenti della minoranza che hanno chiesto la sospensione del consiglio comunale per qualche minuto, per prendere parte all’iniziativa che ha visto giocare una partita di calcio nella piazza principale del paese, sulle note di Thunderstruck degli Ac/Dc, con tanto di striscioni, cori e fumogeni. Partita che ha simboleggiato la mancanza di un luogo di aggregazione come il campo sportivo, che Mercogliano in realtà possiede e sulla quale erbetta, oggi in alcuni periodi inesistente in altri alta più di un metro, si sono allenate anche vecchie glorie del calcio avellinese. Rimbalzando come un pallone, tra ditte edili e comune, è ancora in gioco una partita, quella dei lavori di rifacimento del campo, che dura ormai da 10 anni e che ha sottratto alla comunità mercoglianese un luogo di unione non solo sportiva.
Ma Campoaperto è anche altro. Non è solo la speranza di concludere quanto prima la partita del campo sportivo con l’1 – 0 per i cittadini. Bensì la volontà di creare dialogo e partecipazione tra le persone, dando al paese la possibilità di uscire dalla staticità di una situazione instabile come quella di Mercogliano negli ultimi anni che, anziché guardare al futuro, sembra fare passi indietro. “Vogliamo richiamare l’attenzione sul campo sportivo chiuso ormai da circa 10 anni – ha spiegato Giuseppe Salvio, uno dei componenti del comitato Campoaperto -, e che questa sera abbiamo aperto simbolicamente con l’aiuto di tutti. Ma l’altro significato che abbiamo dato al nome e a questa iniziativa, che è solo la prima di tante altre, è un campo di discussione aperto a chiunque, a tutti coloro che hanno a cuore Mercogliano e che hanno idee e proposte che possono confluire in questo campo aperto, il luogo adatto per discutere di quello che può essere e che necessita di diventare il nostro paese”.
C’è vento oggi a Mercogliano, che sia di cambiamento o meno, è presto per dirlo. Ma intanto si apre un campo di discussione sulle condizioni del paese e su quelle della comunità mercoglianese. Quest’ultima, prendendo parte ieri sera alla manifestazione, ha mostrato la volontà, fortunatamente ancora viva, di voler partecipare alla vita sociale del paese. E di rendersi parte attiva del futuro di Mercogliano, uno dei comuni che tra pochi mesi si recherà alle urne per scegliere la nuova amministrazione.