IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Cinquecento anni fa, ad Amboise nella Loira, moriva Leonardo da Vinci. Proprio dalla Francia, dove il genio simbolo del Rinascimento trascorse gli ultimi anni della sua vita, sono partiti ieri i festeggiamenti per il 500esimo anniversario della sua morte. Un evento che ha visto la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del suo omologo francese Emmanuel Macron. Anche l’Irpinia si prepara a celebrare l’artista e scienziato toscano con un murales e altre iniziative.

La provincia di Avellino, dal 2013 e per effetto di una donazione al Comune di Caposele a opera dell’Ordine dei Cavalieri Crociati di Malta, vanta un legame con l’inventore attraverso il Museo delle Macchine di Leonardo. Una mostra permanente, allestita per accogliere la riproduzione in legno di circa venti esemplari di macchine, tratti dai disegni originali dell’artista, come il mulino, la meridiana, il volano, il paracadute, il clic, le carrucole, la balestra, i cuscinetti a sfera, l’ingranaggio a lanterna. Alcuni di questi modelli riprodotti sono interattivi. Di altri sono presenti schizzi e progetti.

Il museo raccoglie 5-6 mila presenze l’anno, quasi tutte concentrate nel periodo marzo-maggio, e i biglietti sono venduti in un unico pacchetto che prevede anche la visita al Museo delle Acque e alle sorgenti del Sele. “I visitatori sono perlopiù studenti delle scuole medie, che arrivano qui dalla Campania e dalla vicina Puglia – spiega Ernesto Donatiello, delegato al turismo del Comune di Caposele – Gli istituti scolastici pugliesi sono particolarmente interessati al tema dell’acqua e acquistano l’intero tour. Anche perché nel museo sono presenti macchine che hanno uno stretto legame con la nostra risorsa idrica”. 

La struttura, messa in piedi dalla precedente amministrazione, è gestita dalla Proloco e fa parte del SIMU, il sistema museale comunale. “Ringraziamo in particolare i volontari del Servizio civile – sottolineano dall’amministrazione caposelese – perché sono loro a fare da guida. Stiamo lavorando a implementare il portale visitcaposele.it per rendere più efficiente la vendita dei biglietti e stiamo sviluppando una campagna di marketing. Ma prima di spingere sul piano della visibilità, vogliamo migliorare la cartellonistica e predisporre delle audio guide”. 

In occasione del 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, Caposele proietterà un documentario e accoglierà uno street artist. Il programma completo delle iniziative sarà reso pubblico nei prossimi giorni. Per il paese delle acque e di San Gerardo, abituato a presenze da quattro zeri nel Santuario, 6000 visitatori al Museo delle Macchine di Leonardo non sono grandi numeri, ma costituiscono un ottimo punto di partenza. “Parliamo di target e potenziali assolutamente diversi – precisano dal Comune -, questo è un piccolo museo che non può pretendere di fare 100mila visitatori l’anno. Però vogliamo integrare il pacchetto turistico-didattico proponendo alle scuole un ticket unico con la visita ai luoghi di Francesco De Sanctis a Morra. Così come abbiamo già messo in piedi collaborazioni con l’albergo diffuso di Quaglietta”.