Attentato intimidatorio nella notte contro il sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi e la sua famiglia. Un boato ha svegliato il quartiere. A esplodere, davanti l’abitazione del primo cittadino, una bomba carta. Un episodio inquietante su cui indaga la Polizia. Sconcerto e preoccupazione nella Valle Caudina negli ultimi tempi si sono verificati diversi atti inquietanti nei confronti di amministratori.
LA SOLIDARIETA’ DELLA POLITICA
“Esprimo piena solidarietà al sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi e alla sua famiglia, vittime questa notte di un vile attentato intimidatorio. Appena appresa la notizia, ho telefonato al primo cittadino per manifestare a lui e alla sua famiglia la mia sincera vicinanza e il mio sostegno. Simili episodi puntano a minare la serenità delle Istituzioni e delle comunità, e vanno immediatamente condannati. Sono certa che il sindaco Tangredi andrà avanti nella sua azione amministrativa nel rispetto della legalità e senza lasciarsi intimorire”. Così la presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio.
“Esprimiamo la nostra più accorata solidarietà e la più sincera vicinanza a Filuccio Tangredi e alla sua famiglia per il vile atto intimidatorio di cui sono stati vittime questa notte. Siamo certi che il sindaco Tangredi non si lascerà intimorire e continuerà senza tentennamenti la sua azione amministrativa nell’interesse della sua comunità. Come forza politica siamo impegnati a contrastare questi fenomeni, da oggi lo faremo con maggiore impegno, non facendo mancare al sindaco di Cervinara il nostro supporto ed il nostro sostegno“. E’ quanto si legge invece in una nota a firma del deputato Giuseppe De Mita, del consigliere regionale Maurizio Petracca e del coordinamento provinciale dell’Unione di Centro di Avellino.