Si va delineando progressivamente lo scenario politico che si presenterà alla prossima tornata elettorale ad Atripalda. Ben cinque liste concorrenti, almeno per il momento. Il sindaco uscente Paolo Spagnuolo, che nel 2013 ha lasciato l’UdC per militare prima in Scelta Civica poi nel PD, è intenzionato a tornare in campo con i suoi fedelissimi per assicurare continuità al suo mandato. La rottura interna al Pd è avvenuta con il suo vice Luigi Tuccia, consigliere provinciale di area D’Amelio, anch’egli deciso a concorrere per la carica di primo cittadino. Una rottura, scongiurata da alcuni consiglieri di maggioranza e dai vertici del partito dem irpino ma che al momento resta, che potrebbe far convergere voti su altre compagini.
È iniziata la maratona per Palazzo di Città anche per Nunzia Battista, consigliera uscente di Piazza Grande, decisa a raccogliere speranze e delusioni sostenuta tra l’altro da Raffaele La Sala (candidato sindaco alle elezioni del 2012). “Le tortuose e contraddittorie vicende che concludono la deludente amministrazione Spagnuolo e dei suoi alleati o ex alleati (oggi tutti in corsa con una propria lista) ci impongono la responsabilità di una testimonianza. Per questo Piazza Grande, forte del consenso spontaneo di donne e uomini della nostra Città e di una azione coerente, rigorosa e riconoscibile in Consiglio Comunale e nelle Istituzioni, mentre ribadisce il suo impegno per dare ad Atripalda una guida autorevole, si ripresenta al giudizio degli elettori candidando alla carica di sindaco la dottoressa Nunzia Battista. Piazza Grande fa appello a tutte le energie positive che la nostra Città è tuttora in grado di esprimere per raccogliere intorno a Nunzia Battista quanti, non rassegnati, si sentono pronti ad interpretare speranze e bisogni di una comunità che vuole rinascere”.
E’ sceso già in campo il demitiano Geppino Spagnuolo, eletto tra banchi della maggioranza nell’attuale consiliatura, intorno a cui si sta formando un forte schieramento che mette insieme diverse correnti politiche come Sel-SI, FI e anche elementi vicini a Gianluca Festa. “Scegliamo Atripalda” è dunque la lista civica centrista che già ha inaugurato la propria sede in via Roma con l’intento di coinvolgere i cittadini in idee, proposte, alleanze e far ritornare i cittadini al centro della politica comunitaria. Dulcis in fundo è la lista pentastellata che si sta formando intorno a Francesco Nazzaro, ufficializzata lo scorso sabato alla presenza di una delegazione di Montecitorio. “I cittadini di Atripalda – dichiara Nazzaro – saranno chiamati a scegliere tra noi, il nuovo, e la vecchia classe politica. Si potranno presentare anche divisi, ma restano comunque un tutt’uno”.