“I sottoscritti firmatari si impegnano, in qualità di candidati nelle liste uninominali e plurinominali nel collegio Irpinia-Sannio alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica per il Movimento Cinque Stelle a far votare, con tutto il proprio gruppo parlamentare di appartenenza, una legge che dimezzi le indennità dei parlamentari e introduca la rendicontazione puntuale dei rimborsi spesa”. E’ il testo del patto con i cittadini che questa mattina i candidati M5S hanno firmato ad Avellino e che si apprestano a firmare nel pomeriggio a Benevento.
A spiegare il senso dell’iniziativa è il deputato uscente Carlo Sibilia, ricandidato al collegio plurinominale Irpinia-Sannio. “Noi chiediamo di applicare le regole che si è dato il Movimento Cinque Stelle a tutti e chiediamo convergenza comune sul dimezzamento degli stipendi. Vorremmo che anche gli altri facciano un patto serio con i cittadini. Dimezzarsi lo stipendio vuol dire non solo rinunciare ai privilegi ma anche dare la possibilità di creare nuove imprese e nuovi posti di lavoro. Non dimentichiamo che con i soldi ai quali il Movimento Cinque Stelle ha rinunciato, 23 milioni di euro, sono state create circa 7mila nuove aziende e 18mila nuovi posti di lavoro. Se anche gli altri si dimezzeranno lo stipendio, tutto questo si moltiplicherà. Dimostrino che la politica è servizio, dimostrino che non sono attaccati ai soldi ed alle poltrone. In questi giorni – prosegue Sibilia – mi sembra che lo sport nazionale sia stato solo quello di offendere il Movimento Cinque Stelle. Ebbene noi oggi diamo l’occasione a tutti i candidati di parlare di cose serie, di parlare si sviluppo, di piccole e medie imprese, di lavoro”.
Giallo intanto sulla mancata concessione del palazzetto dello sport da parte del Comune di Avellino. La manifestazione dei pentastellati spostata in un bar all’ultimo minuto.