Top News

Città dell’Alta Irpinia, c’è l’accordo: eletta Repole, Di Conza vice

Assemblea di ritrovata unità d’intenti per la Città dell’Alta Irpinia che nel pomeriggio a Calitri elegge Rosanna Repole presidente e Antonio Di Conza vice.

Per la sindaca di Sant’Angelo dei Lombardi la guida del progetto pilota 2.0 è la certificazione di un percorso che sin dagli esordi l’ha vista protagonista, spesso nelle fila di quanti si contrapponevano al leader Ciriaco De Mita.

Entrambi scelti all’unanimità, Repole e Di Conza erano stati oggetto di due opposte proposte politiche nell’ultimo incontro a inizio luglio. Fu fumata nera, nerissima, superata solo dalla decisione di rinviare tutto e dalla successiva sintesi delle posizioni.
“Quel rinvio – dice il neo vicepresidente e fascia tricolore di Lacedonia Di Conza rivolgendosi all’artefice Rino Buonopane – è stato utile. Oggi possiamo ricominciare a lavorare in maniera serena, a partire dalla nuova composizione di commissioni e comitato direttivo”.

Su quest’ultimo punto passa la proposta di rinvio del voto, per verificare meglio la disponibilità dei 25 a farne parte. “Siamo tutte persone competenti, ma io immagino una leadership orizzontale per la quale è necessario trovare persone che hanno tempo da investire – sottolinea la presidente Repole, che poi precisa: “Ho una tessera di partito e un percorso di coerenza, ma lavorerò nell’interesse del territorio e quindi dialogherò senza scandalizzarmi con chiunque possa essere un interlocutore, sia esso in Regione, localmente o a Roma, dove dobbiamo per forza interfacciarci con il ministro Fitto”. E aggiunge: “Ripartiamo dai tre capisaldi del progetto pilota: sanità, scuola e trasporti e cerchiamo di portare a casa qualche risultato”.

Nel corso dell’assemblea registrata pure la richiesta del sindaco di Cassano Salvatore Vecchia e altri, di conservare il ruolo di capofila per il Comune di Aquilonia, condizione posta come presupposto per un voto unanime sulla presidenza. La stessa Repole, su assist del collega di Calabritto Gelsomino Centanni, chiarisce: “Resta Aquilonia, se in seguito si palesa la possibilità di un assetto più funzionale, valuteremo dove e come collocarlo”.

Paola Liloia

Classe 1985, laureata alla Sapienza in Editoria, Comunicazione multimediale e Giornalismo. Ha collezionato stage in uffici stampa romani (Confapi, ministero per la Pubblica Amministrazione, Senato) e collaborato con agenzie di comunicazione, quotidiani online locali e con il settimanale "Il Denaro". Ama la punteggiatura. Odia parlare al telefono e i tacchi. Ama l’Inter e le giornate di sole.

Recent Posts

Concorso Bacco e Minerva 2024, cinque podi per la Scuola enologica di Avellino

L’Istituto Tecnico Agrario ‘F. De Sanctis’ di Avellino sale cinque volte sul podio nella cerimonia di…

4 giorni ago

Villanova del Battista, pestano automobilista: in tre nei guai

Sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri della Stazione di Zungoli i tre soggetti che…

4 giorni ago

Cassano Irpino: due liste, Vecchia per il quarto mandato

Due liste, Cassano Vecchia Passione e la Coccinella-Cassano, per il mandato numero quattro di Salvatore…

6 giorni ago

Morra De Sanctis: Fiorella Caputo sfida Di Sabato

Due liste a Morra De Sanctis. Nel borgo altirpino la sfida è tra l'uscente Vincenzo…

6 giorni ago

Montella, la partita Buonopane-Cianciulli

Il sindaco uscente e presidente della Provincia, Rino Buonopane, prova il bis a Montella. Contro…

6 giorni ago

Sant’Andrea di Conza, sfida a due D’Angola-Vigorito

Il sindaco Gerardo Pompeo D’Angola tenta il quarto mandato. Nel 2019 non aveva avversari, questa…

6 giorni ago