Sembra essere rientrata la crisi al Comune di Avellino. Gli assestamenti di bilancio sono passati con 18 voti favorevoli contro 13 nella lunga seduta pomeridiana. Salvo quindi Paolo Foti che dovrà adesso nominare la nuova Giunta (quella attuale si era dimessa ieri formalmente) e aprire una fase nuova confidando nella ritrovata unità di posizioni del Partito Democratico.
Dopo giorni intensi di trattative per ricucire gli strappi interni e guadagnare anche il placet del capo dell’opposizione Dino Preziosi su pochi e determinanti punti programmatici, il sindaco ha superato indenne lo scoglio dell’Aula evitando il commissariamento.
L’ultima volta era finita 15 a 15. Oggi invece Foti ha incassato l’ok di Gerardo Melillo e Francesca Medugno del gruppo “Democratici per il cambiamento”, che nella precedente seduta erano stati assenti, e del riferimento di Scelta Civica Nicola Poppa. Registrata anche un’assenza tra le fila dell’opposizione (Virgilio Cicalese), così come quella di Salvatore Cucciniello.
Già da domani il primo cittadino dovrà lavorare per tenere insieme della nuova maggioranza.