IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

“L’Ente guidato da Famiglietti è nuovamente alle prese con la spinosa questione delle assunzioni degli operai a tempo determinato per la stagione 2015”. Inizia così la nota del sindaco di Vallata, Giuseppe Leone.

“Sembrerebbe che la Regione Campania abbia dato il via libera alle assunzioni, mettendo a disposizione della Comunità Montana risorse per circa 2.000.000 euro, sufficienti a garantire l’impiego di 217 unità per 102 giornate per l’anno 2015. I tempi sono ristrettissimi e le esitazioni della Giunta Famiglietti rischiano, anche per quest’anno, di far perdere agli oltre duecento dipendenti utilizzati a tempo determinato, non solo la retribuzione per i pochi giorni che restano fino a fine anno, ma anche gli ammortizzatori sociali legati allo svolgimento del numero minimo di giornate previsto. Questo mentre nelle altre Comunità Montane – continua Leone – i Presidenti alle prese con i medesimi problemi hanno già fatto svolgere giornate lavorative ai propri Otd. Un danno che si aggiunge a quello patito l’anno scorso dai nostri forestali che a causa di questi atteggiamenti hanno visto trascorre il 2014 senza che venisse svolta nemmeno una sola giornata lavorativa. Questo, a detta dell’Ente, potrebbe comportare la perdita del requisito della c.d. “storicità” che costituirebbe titolo di preferenzialità per le assunzioni degli anni a venire. E su questa questione si starebbe arrovellando, ancora una volta, l’esecutivo dell’Ente Montano, sprecando giornate preziosissime.

L’auspicio del Sindaco di Vallata è che vengano abbandonate le diatribe politiche e che venga dimostrata sensibilità nei confronti di quelle centinaia di famiglie che hanno patito negli scorsi anni e che hanno visto i propri capi famiglia combattere per difendere il posto di lavoro arroccandosi sui tetti dei palazzi del potere. Se ciò non accadrà – conclude la nota – saremo al fianco di questi lavoratori con qualsiasi iniziativa e pronti a chiedere le dimissioni dei i responsabili di questa sciagurata vicenda ed in primis del Presidente della Comunità Montana dell’Ufita e della sua Giunta”.