Due sconfitte consecutive è l’ultimo trend negativo che accomuna Avellino e Bari, che si affrontano domani (ore 15 al Partenio-Lombardi) nel match valido per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B. Entrambe, dunque, sono chiamate a far punti. L’Avellino può e deve sfruttare al meglio il fattore campo, che potrebbe risultare ancor più vantaggioso, vista l’assenza dei tifosi ospiti, per i quali l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha imposto il divieto per tre trasferte, a partire da quella in terra irpina, per i noti incidenti di Pescara. Ma non sarà facile, considerati il valore e la qualità dell’avversario, almeno sulla carta. Tesser lo sa bene, ma nella consueta conferenza stampa della vigilia appare fiducioso: “Abbiamo preparato questa gara con grande attenzione, cercando di sviscerare tutte le possibili soluzioni tecnico-tattiche nelle due fasi. Oltre alla parte tattica – ha proseguito Tesser – esiste un aspetto motivazionale. Vogliamo riprenderci subito dal momento di difficoltà. Dobbiamo avere la forza di reagire subito. Il Bari ha grosse motivazioni, ma noi ne abbiamo certamente più di loro. Guai però a disunirci come accaduto a Novara: il Bari ha nella ripartenza una delle sue doti migliori con la qualità che si ritrova davanti”. La partita è molto importante per il futuro dell’Avellino in questo campionato, ma per il tecnico di Montebelluna non è determinante: “Non è una gara spartiacque, ma è comunque una gara importante. Una vittoria ci consentirebbe di consolidare i play-off a cui siamo rimasti aggrappati nonostante gli ultimi risultati non positivi. La classifica è estremamente corta tranne le prime tre posizioni. Serve concentrazione, attenzione, e una grandissima intensità di gioco”.
Il modulo, tranne sorprese, sarà ancora una volta il consolidato 4-3-1-2, ma con interpreti diversi in ogni reparto, anche per le squalifiche di Pucino e Jidayi: «C’è da aspettarsi qualche cambiamento sicuramente in difesa – annuncia Tesser – un po’ meno in mezzo al campo e ho un dubbio sull’attaccante da affiancare a Castaldo. Biraschi? È rientrato ieri dopo l’impegno con l’Under 21, non c’è stato tutta la settimana. Lo valuteremo. Gavazzi sta bene: ha un fastidio dietro al piede ma non ci sono problemi. D’Angelo verrà valutato oggi nel corso della rifinitura: spero di averlo a disposizione almeno per la panchina”.
Condividi su:
