Era stato uno dei primi focolai della seconda ondata in provincia e in Alta Irpinia in particolare. Ma il focolaio è stato arginato e adesso i sette positivi di Conza della Campania sono guariti. “Comunichiamo una notizia attesa con trepidazione da tempo e accolta con sollievo da parte di tutta la comunità di Conza: ad oggi tutti i concittadini che avevano avuto un esito positivo al tampone sono stati dichiarati guariti dall’autorità sanitaria competente”. Lo fa sapere il Comune.
Montella. Nella realtà più popolosa e colpita dell’Alta Irpinia si sono registrati 41 casi da settembre ad oggi. 16 le guarigioni, al momento i positivi sono 25. Il primo cittadino Rino Buonoppane ha però appena annunciato altri quattro casi. Continua la linea dura dell’amministrazione per arginare il contagio. Il cimitero riaprirà solo il 3 novembre. La decisione era arrivata anche prima della raccomandazione regionale a tener chiusi i cimiteri.
Sant’Angelo dei Lombardi. 8 casi dalla seconda fase del coronavirus, un guarito. Qualche attività è stata chiusa in via precauzionale in questi giorni. E anche a Sant’Angelo il cimitero resterà chiuso nel giorno della celebrazione dei defunti. Riapertura il 3 novembre. “Decisione difficile – ha spiegato il sindaco Marco Marandino – di cui ci dispiace fortemente, soprattutto nelle giornate dedicate alla commemorazione dei nostri cari. Ma valutato l’andamento della situazione epidemiologica nel nostro territorio, abbiamo ritenuto di dover tutelare preventivamente la salute pubblica e soprattutto le fasce più a rischio della nostra popolazione”. Annunciata una campagna di screening: test sierologici. “Ma la situazione è sotto controllo e il panico non è giustificato”, ha aggiunto il primo cittadino.