Crisi della democrazia rappresentativa, ad Avellino si presenta il libro di Pignataro

Sarà presentato 3 marzo alle ore 17 presso la sala convegni di Villa Amendola (Via dei due Principati) ad Avellino, il saggio del giornalista irpino Salvatore Pignataro dal titolo “La parabola della democrazia italiana. Dalla rappresentanza alla rappresentazione”, pubblicato dalla casa editrice “Il Papavero” di Donatella De Bartolomeis. La manifestazione è organizzata nell’ambito della rassegna cultura del comune di Avellino e con il patrocinio morale dell’Amministrazione provinciale di Avellino e della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli.

A confrontarsi sul tema della democrazia rappresentativa saranno: l’assessore alla cultura del comune di Avellino, Bruno Gambardella, il giornalista e filosofo Luigi Anzalone, il vice direttore del Tg2 Rai Andrea Covotta. E ancora Fabio Benigni, presidente dell’Ordine degli avvocati di Avellino. Giovanni Orefice, dottore in Filosofia. A moderare i lavori sarà il giornalista Ansa, Norberto Vitale.

All’interno del volume, scritto a seguito della frequenza del corso di Alti Studi Politici dell’Universita’ Suor Orsola Benincasa di Napoli, vi è la prefazione curata dal professore Giuseppe Acocella, docente di teoria generale del diritto presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli e vice direttore dell’Istituto di studi politici dell’Università Pio V di Roma. La presentazione invece è stata realizzata dal preside della Facolta’ di Scienze Politiche dell’Università di Napoli Federico II, Marco Musella. Importanti anche gli interventi critici interni al volume a cura di Francesco Saverio Matteo, saggista, editorialista già consigliere del Presidente del Senato. Di Franco Vittoria, ricercatore in Scienza Politica e Istituzioni Europee presso l’Universita’ degli Studi Federico II di Napoli.

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