Vincenzo De Luca prova ad allontanare le voci della possibile convergenza del Partito democratico su un nome diverso dal suo per le Regionali 2020 in Campania. Il governatore mostra sicurezza e anche ad Avellino, dove nella Camera di Commercio venerdì pomeriggio ha presentato bandi da 25 milioni di euro per artigiani, commercianti e ambulanti, chiarisce: “Ho parlato di persona con Nicola Zingaretti, non c’è bisogno di aggiungere altro. In conclave dovrebbero andare, invece, tutti i pallisti di questa regione. È sconvolgente assistere alla quantità di invenzioni, di supposizioni, di complotti e di imbecillità alle quali si è dato vita. Non so dove si trovi tutto il tempo per fare queste cose”.
Il numero uno di Palazzo Santa Lucia rivendica i risultati ottenuti su sanità e bilancio in pareggio nei cinque anni di governo regionale. “Siamo gli unici a lavorare per i cittadini, invece di inventare complotti”. Poi, riferendosi alle indiscrezioni circa un suo possibile incarico nazionale per convincerlo a rinunciare alla ricandidatura, dice: “Se mi proponessero di fare il Governatore della Banca d’Italia, anziché della Regione Campania, accetterei…”.