Nuovo Dpcm firmato, si resta in attesa delle successive decisioni su base regionale: la provincia di Avellino fa il bilancio degli ultimi giorni. Bilancio drammatico. Il contagio si allarga ad altri comuni, in precedenza rimasti liberi dal virus.
Intanto è deceduto questa mattina, al Covid Hospital dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, un 86enne di San Martino Valle Caudina. L’uomo era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 15 ottobre scorso. Risultato positivo al nuovo Coronavirus, era stato ricoverato nella palazzina Covid. All’alba di oggi le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. L’anziano era affetto da patologie pregresse.
Sindaci positivi. Sono altre due le fasce tricolore irpine a combattere contro il virus. Si tratta del primo cittadino di Vallesaccarda, Franco Archidiacono, e del sindaco di Salza Irpina, Luigi Cella. Entrambi sono in buone condizioni. A Salza è stata emessa un’ordinanza più restrittiva. I due vanno ad aggiungersi agli altri amministratori contagiati nelle settimane scorse. La prima fu Caterina Lengua, neoeletta a Cervinara. Poi Fausto Picone e Costantino Giordano, sindaci di Candida e Monteforte.
Nei Comuni. A Guardia Lombardi è stata emanata sabato sera un’ordinanza che istituisce una sorta di lockdown per 48 ore. Saracinesche abbassate per bar, ristoranti e altri locali. Era uno dei pochi paesi non toccati dal virus, ieri sono stati registrati 4 casi di Covid-19. Avella è in pratica zona rossa, le limitazioni sono ancora più pesanti. Scenario simile a Lauro. A Sant’Angelo dei Lombardi si conta un altro positivo (il quarto). L’amministrazione specifica: “È residente a Sant’Angelo ma vive stabilmente in un altro comune“.