La struttura dell’Alta Irpinia è un polo di eccellenza per la fisioterapia in Campania. Sembra che alla base dell’agitazione ci sarebbe la richiesta della Fondazione di aumentare le ore di lavoro, senza aumento salariale.
AGGIORNAMENTO – “Abbiamo avuto un incontro con il vice prefetto Pelullo sulla mancata verifica sull’accordo di crisi nazionale e su problemi di natura organizzativo-sindacale. Abbiamo ottenuto la disponibilità dell’azienda a un incontro su questo secondo punto, il prossimo 8 giugno – riferisce Marco D’Acunto al termine del confronto in Prefettura – Manteniamo quindi lo stato di agitazione. Da oltre un anno i lavoratori stanno facendo due ore settimanali in più. Doveva esserci una verifica entro novembre 2014, ad oggi rifiutata”.
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