Il sindaco di Solofra Michele Vignola, esponente del Partito democratico, è ufficialmente l’unico candidato in campo per la presidenza del Distretto idrico Calore Irpino. La sua designazione è arrivata nella tarda mattinata, dopo il ritiro della candidatura da parte del primo cittadino di Mercogliano Vittorio D’Alessio, data per certa nei giorni scorsi e sostenuta in particolare dal sindaco di Avellino Gianluca Festa e dal deputato Umberto Del Basso De Caro. Vignola ricoprirà un ruolo delicato in una fase complessa: in ballo c’è la partita sul futuro di Alto Calore. Il suo nome è stato voluto da 19 componenti su 30 aventi diritto. Il 31 ottobre sarà ratificata l’elezione del primo presidente del Distretto idrico Calore Irpino, alla quale parteciperanno: Giuseppe Adabbo, Donato Francesco Addona, Pasquale Carofano, Luigino Ciarlo, Marino Corda, Vittorio D’Alessio, Ettore Carmelo Leopoldo De Blasio, Mauro De Ieso, Luigi De Nisco, Pasquale De Santis, Catello Di Somma, Domenica Gallo, Tommaso Nicola Grasso, Mirko Iorillo, Nino Lombardi,.Giovanni Mastrocinque, Oreste Montano, Alessandro Napolitano, Beniamino Palmieri, Floriano Panza, Giuseppe Ricci, Emilio Salvatore, Giuseppe Spagnuolo, Zaccaria Spina, Armando Sturchio, Carmine Valentino, Mario Vanni, Salvatore Vecchia, Michele Vignola, Pasquale Viscusi.
“Esprimo soddisfazione per la candidatura di Michele Vignola, sindaco di Solofra, a presidente dell’Ente idrico. Una scelta nella quale ha prevalso la politica. A Vignola, amministratore di grande esperienza e preparazione, chiediamo di operare, nello spirito della legge regionale sul servizio idrico, garantendo massimo impegno nella tutela e valorizzazione dell’acqua pubblica, risorsa di cui l’Irpinia e la Campania sono ricche”. Questo il commento della presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio.