Enzo Cianci è un artigiano del suono, la ‘ribattina’ in mostra a Calitri

La sua è una passione nata tanto tempo fa, quando a 11 anni già suonava la chitarra classica. Enzo Cianci è un artista poliedrico e inventivo. Ha suonato il basso nella sua prima band, tra i suoi maestri di chitarra si annoverano Stefano Cerri, Alessandro Altieri e Vito Morcaldi. Ha vissuto tante esperienze in ambito musicale e teatrale, nel tempo ha arrangiato un cantautorato light-prog. Nel 2014 nasce il suo disco Troppo lento, in un momento particolare per il mondo. Dopo l’attentato a Parigi, infatti, sui social si susseguivano messaggi drammatici e privi di ogni speranza. Così Enzo ha voluto riaccendere una luce, ha voluto regalare a tutti piacevoli note da ascoltare. Un modo alternativo per estraniarsi e sognare.
Da questa sua inclinazione per la musica nasce un esperimento con la chitarra acustica.
Enzo trova un escamotage per produrre un suono originale, diverso, armonioso che si sposi bene con le corde dello strumento. Dapprima ha provato ad ottenere il suono agganciando una penna alla chitarra e facendola sbattere sulle corde. Però, grazie alla sua fantasia e alla sua formazione da architetto, ha escogitato un marchingegno fisso. Nasce così “la ribattina”: una rastrelliera a martelletti ribattenti per strumenti a corda, assemblata nella parte alta con un asse metallico trasversale che permette un movimento a cerniera. I martelletti funzionano come la tastiera di un pianoforte, però rimbalzano per un numero di tocchi che segue le oscillazioni delle corde. I martelletti possono essere azionati tutti insieme o uno per volta, a seconda del brano suonato o del risultato che si vuole ottenere, a palmo aperto, con le dita o con il plettro. Mettendo in avanti, perpendicolarmente o indietro lo strumento si accentuerà o meno l’espressività della ribattina.
Il suono ricorda un pò quello di tante biglie che cadono su una superficie liscia e levigata. Oltre agli effetti delay e tremolo, usando il plettro a strimpello è possibile ottenere degli effetti percussivi molto suggestivi. Un secondo asse metallico (nel foro centrale) sospende i martelletti e lo strumento può essere suonato ordinariamente. “La ribattina mi provoca tante emozioni, sensazioni che spero possano arrivare anche a chi ascolta“. Enzo ha chiesto il brevetto per la sua invenzione ed è in attesa dell’approvazione. Ha uno stand alla trentacinquesima Fiera di Calitri che si svolge dal 3 al 7 maggio presso i padiglioni del complesso fieristico. La ribattina sarà poi presentata anche al FIM di Erba (CO) che si svolgerà il 26, il 27 e il 28 maggio. Un altro esempio della fantasia e dell’ingegnosità dei calitrani.
Giusi Rosamilia

Nata nel 1990, si è laureata alla triennale di Editoria e Pubblicistica, ha proseguito gli studi con la Magistrale in Informazione, editoria e giornalismo e un Master in Comunicazione e Giornalismo di moda. Vicedirettrice del periodico “Altirpinia", collabora con varie riviste tra cui Fashion News Magazine e Chic Style. Ama la scrittura, la moda e gli animali. Solare, determinata, sognatrice.

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