Il Consiglio di Stato ha dichiarato improcedibile il ricorso del Comune di Sant’Andrea di Conza contro la sottostazione elettrica connessa al nuovo parco eolico di Conza della Campania. E’ improcedibile per “sopravvenuta carenza di interesse”. Difatti la sottostazione non sorgerà più ai confini dei due paesi irpini: verrà utilizzata quella già esistente di Castelnuovo, in provincia di Salerno.
Così il primo cittadino santandreano Pompeo D’Angola: “È una vittoria per Sant’Andrea perché certifica in punta di diritto che in presenza dei nostri validi rilievi le società dell’eolico hanno rinunciato a costruire la sottostazione e utilizzeranno quella di Castelnuovo. Come amministratore locale sono perciò soddisfatto. Da abitante di questi territori invece non nascondo il rammarico perché la sentenza dimostra che, se altri ci avessero seguiti in questa battaglia, avremmo potuto ottenere di più contro la realizzazione dei parchi eolici che stanno nascendo in questa area. Adesso rifletterò con i miei legali su come intendiamo procedere rispetto all’altro ricorso pendente al Tar“.
No alla sottostazione. E il parco eolico? C’è da considerare che negli anni scorsi i pareri sulle torri, saranno alte oltre cento metri, erano stati tutti positivi. Dall’Arpac allo stesso Comune di Conza, da Terna alla Regione Campania. Dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici alla Comunità Montana Alta Irpinia, fino ad Asl, Genio Civile, Comando Militare Esercito Campania. Cosa avverrà a breve sulle colline, dopo le perplessità del deputato pentastellato Generoso Maraia e dei comitati ambientalisti, resta da vedere. La sentenza del Consiglio di Stato, bene ribadirlo, aveva ad oggetto il ricorso sulla stazione elettrica tra Sant’Andrea e Conza. “Sovradimensionata rispetto alle esigenze di connessione del parco eolico, con le forti criticità e instabilità del territorio”, secondo il Comune di Sant’Andrea e secondo quanto riportato anche nella sentenza. Quell’impianto non verrà costruito. Si utilizzerà quello che già c’è al confine tra le due province. “Non è più prevista la realizzazione della stazione elettrica nel Comune di Conza contestata con l’appello qui in discussione”, scrivono i giudici nel provvedimento pubblicato oggi.