Mettere i comuni dell’Area Pilota al riparo dal rischio di contrarre debiti fuori bilancio grazie a una proroga dei termini per la rendicontazione dei fondi della cosiddetta accelerazione della spesa. E’ la proposta che il Comune di Lioni questa mattina porterà sul tavolo del Progetto Pilota chiedendo ai 25 sindaci dell’Alta Irpinia di recepirla nelle loro Giunte comunali e fare fronte comune. La delibera infatti è già stata approvata dal primo cittadino lionese Yuri Gioino e dai suoi assessori. In sostanza, si legge nel documento, si chiede alla Regione Campania di prorogare al 31 maggio 2017, cioè di sessanta giorni, la scadenza dei termini per la rendicontazione dei fondi europei relativi alla sola quota di cofinanziamento regionale. Nel caso del Comune di Lioni sono tre le opere interessate dall’accelerazione della spesa: il Centro Polifunzionale “Casa della Salute e dei diritti”, il completamento del cantiere dell’area circostante il Santuario di San Rocco e l’ampliamento del centro di raccolta del Foro Boario. Il ragionamento alla base della richiesta al tavolo del Progetto Pilota è il seguente: modalità e destinazioni dei fondi europei sono contenute nell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020, adottato dalla Commissione Europea nell’ottobre 2014, lo stesso accordo che da cui discende la Strategia nazionale per le Aree Interne. Poiché l’obiettivo della programmazione è sostenere la competitività del sistema produttivo regionale, mentre eventuali debiti fuori bilancio metterebbero a rischio i conti dei Comuni, una proroga – è questa la tesi degli amministratori lionesi – agevolerebbe il raggiungimento degli obiettivi di crescita. “Nella riunione è prevista una discussione sul catasto. Noi porteremo anche questa nostra proposta sui fondi dell’accelerazione della spesa e speriamo – è il commento di Yuri Gioino – che i 25 sindaci della Città Alta Irpinia possano decidere di discuterla e accoglierla con favore”.
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