Due sul podio. Due aziende casearie irpine in uno dei regni del formaggio. Al 4° Concorso dei formaggi della Montagna Italiana sbanca la provincia di Avellino. Premio all’azienda D’Apolito, che da contrada Montanaldo a Sant’Angelo dei Lombardi si presentava con un Carmasciano invecchiato sei mesi. E premio all’azienda Savoia di Roccabascerana, con uno spalmabile lattica di pezzata rossa.
La prestigiosa manifestazione si è tenuta a Borso del Grappa, provincia di Treviso. L’Irpinia non è certo una sconosciuta da queste parti, visto che alla prima edizione un Caciocavallo irpino della Fattoria Rosabella di Montella si piazzò in prima posizione. E anche l’anno scorso fu protagonista l’azienda Di Cecca di Calitri.
Le premiazioni, tenutesi domenica scorsa, hanno confermato la qualità dei prodotti in gara, portando il giusto riconoscimento al duro lavoro e impegno delle malghe produttrici. Per il Concorso dei Formaggi della Montagna Italiana il podio ha visto la presenza addirittura di due secondi premi e di ben quattro terzi e, sia per i formaggi della Montagna Italiana, sia per i formaggi del Massiccio del Grappa Morlacco e Bastardo la scelta dei “migliori” da parte della commissione non è stata semplice, considerata la grande qualità e bontà di tutti i formaggi iscritti.
Ovvio però che due irpini come unici rappresentanti del Sud, insieme a un caseificio dalla provincia di Isernia, è un bel vedere. Magari, chissà, potrebbe servire da impulso per le terre del Carmasciano…