IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Chi si aspettava il discorso politico, nonostante i ridondanti annuncia della vigilia, è rimasto deluso. Paolo Foti, nel corso del consiglio comunale (che è ancora nel suo pieno svolgimento) non ha proferito parola sugli indirizzi strettamente politici della propria amministrazione. Nelle decine di pagine del suo lunghissimo discorso, infatti, non ha trovato spazio una benchè minima motivazione del perchè, ad esempio, siano stati cambiati 7 assessori o perchè i precedenti non andavano bene. Gli uscenti, tra l’altro, non sono stati neppure congedati con un saluto nonostante alcuni di loro fossero presenti in aula, Marietta Giordano e La Verde su tutti.

Tante parole, invece, sono state spese per le opere pubbliche fatte e da fare ed ovviamente per quelle in corso. Da Piazza Libertà, i cui lavori vedranno un’accelerata dal prossimo lunedì, passando per Corso Europa e Piazza Castello. Citazioni anche per la questione Acs “Il capitolo parcheggi – ha detto in merito Foti – verrà distinto dall’azienda Città Servizi, magari esternalizzandolo con una gara”. “Riannodare il centro con le periferie”, più volte il sindaco, nel suo discorso, ha definito questo come uno dei punti cardine del suo programma.

Un minimo cenno, davvero impercettibile, invece c’è stato in riferimento alle parole di La Verde che aveva descritto l’amministrazione come “poco trasparente”, “La sola opacità – ha risposto Foti – sta nella menzogna gratuita del risentimento”. Tutto qui. Poi un appello alla maggioranza affinchè sia “Coesa ed attiva e che mi sostenga per il bene della città e non per attaccamento alla poltrona”. Un altro alla minoranza “Per una opposizione che non demolisca per fare macerie, ma che sia costruttiva e propositiva”.

Il sindaco di Avellino, dunque, non accenna a fare passi indietro. “La linea per i prossimi anni è tracciata. Solo il tempo dirà se le mie scelte sono state giuste o sbagliate. Io sono qui per rinnovare il mio patto con Avellino”.

 
Questa la cornice in cui dopo ora di cena, si doveva votare il bilancio. Ma il voto è slittato alla settimana prossima. 

I banchi della maggioranza, infatti, si sono riempiti solamente intorno alle 17 quando hanno fatto la loro apparizione Festa e i suoi. Piuttosto critico in merito il leader dell’opposizione, Costantino Preziosi: “Non abbiamo capito perchè ha cambiato gli assessori – spiega -. Ha detto che tutto quel che ha fatto fino ad ora andava bene. Non è chiaro perchè, dunque, abbia cambiato tutta la squadra. Continua a dire che gli uomini li sceglie lui da solo, dopo aver fallito cambiandoli, quindi, l’unico a dover andare a casa doveva essere proprio lui”. E sul bilancio spiega.” La maggioranza si può ricompattare intorno al programma perchè Foti, obiettivamente, non gode della stima di tutti, purtroppo però, ad oggi, non c’è un programma intorno a cui compattarsi. Al momento della chiama erano presenti 13 consiglieri, compresi i due nuovi. Se escludiamo Festa e i suoi che sono qui per una mozione capiamo che la maggioranza è ancora in difficoltà. Spero per la città che finisca presto questo accanimento terapeutico”