“Stiamo lavorando come muli e lavorerò fino alla naturale scadenza del mio mandato”. Parola del sindaco di Avellino, che alla Casa della Cultura “Hugo” ha spazzato via ogni ipotesi di andar via prima del 2018 per sua scelta. Nemmeno dopo le dimissioni dell’ennesimo assessore, D’Orsi, Paolo Foti ha fatto marcia indietro. Del resto, ha detto il primo cittadino, “alcuni risultati sono già gli occhi di tutti, altri si paleseranno perché stiamo lavorando in prospettiva. Ma la politica dovrebbe lasciar lavorare gli amministratori”. Riferimento alla guerra interna al Pd.