“Prima pietra virtuale sui lavori di recupero della funicolare. Un impianto con pendenze simili è quasi unico in Europa”. Alberto De Sio, l’amministratore unico Air, ha descritto così l’opera della Funicolare di Montervergine in una giornata che ha visto l’arrivo del governatore De Luca a Mercogliano. La funicolare, salvo imprevisti, sarà pronta in primavera. I lavori di ammodernamento proseguono nonostante gli ostacoli burocratici. Pendenza massima 64 per cento, in passato ha trasportato in media 100.000 passeggeri ogni anno. La lunghezza della linea è di 1700 metri. Due carrozze per 24 posti a sedere ognuna e una capacità di trasporto di 85.
Gli impegni presi oggi sono tre. La Regione si impegna a valorizzare il Santuario di Montevergine, a inserirlo negli itinerari turistici. Il Comune a occuparsi di parcheggi e a partecipare in fase di startup ad alcuni oneri economici. La Provincia si occuperà di strade di accesso e oneri di esercizio sempre in fase di startup. I lavori dovranno terminare entro marzo 2016.
“Il ripristino del collegamento può essere un volano di sviluppo per tutta la Campania”, ha poi dichiarato il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo che ha ringraziato tutta la deputazione presente e passata in Regione Campania.
Ha parlato di seconda importante visita, quella del governatore De Luca, il presidente della Provincia Domenico Gambacorta. Seconda visita importante dopo quella al cantiere della Lioni-Grottaminarda. “Il 13 luglio ci eravamo tutti impegnati a fare la nostra parte e consentire la partenza dall’aprile 2016. Non è però accettabile che una delibera del Cipe del 20 febbraio 2015 solo il 16 luglio è andata in Gazzetta Ufficiale, non è più accettabile perché vanno rimessi in moto i lavori pubblici celermente”. L’Abate Riccardo Guariglia: “Oggi possiamo dire con certezza che la funicolare riparte”.