Una fiaccolata e preghiere per il 16enne di Gesualdo che lunedì sera con una pistola si è procurato una grave ferita alla testa. Così la comunità del principe madrigalista si stringe attorno alla famiglia dell’adolescente, che continua a versare in condizioni drammatiche seppur stabili nella rianimazione dell’ospedale “Moscati” di Avellino.
“Stasera alle ore 20 ci sarà una fiaccolata, partirà dal Convento dei Cappuccini per arrivare a San Nicola. Accompagnaci in questa fiaccolata comunitaria, tutti uniti in preghiera”, è l’appello social dell’associazione Agorà.
Il ragazzo è rimasto ferito alla testa da un proiettile partito da una pistola, regolarmente detenuta dai genitori, che aveva in pugno. Gli inquirenti stanno vagliando due ipotesi: incidente o tentato suicidio. Sono stati gli stessi genitori a chiamare immediatamente i soccorsi dopo aver sentito il colpo e aver visto il giovane in una pozza di sangue in un terreno adiacente l’abitazione in contrada Torre dei Monaci. Il drammatico episodio si è verificato nel pomeriggio intorno alle 17.30, indagano i carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano.