IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Da Praia a Mare a Montevergine, passando per Mercogliano e Ospedaletto d’Alpinolo e toccando diversi altri paesi irpini. I partecipanti all’ottava tappa del Giro d’Italia, edizione numero 101, stanno per arrivare in vetta. Le strade si sono colorate di rosa e hanno visto arrivare tantissimi ciclisti da diverse parti del Sud Italia. A Torelli di Mercogliano e ad Ospedaletto d’Alpinolo allestiti i Villaggi rosa, stand e sponsor per promuovere la corsa e le diverse iniziative, per appassionati delle due ruote e curiosi.

Ad Ospedaletto permane lo stand del Sacchetto del ciclista, l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale e curata dalle aziende dolciarie locali. Presentata ieri, si concluderà domenica 13 maggio in occasione del Raduno di cicloamatori in salita al Santuario di Montevergine. Nei pressi della piscina comunale di Mercogliano invece, spazio allo sport per i diversamente abili. La manifestazione in mattinata dedicata al basket e alla pallavolo, ma anche al sollevamento pesi degli atleti paraplegici.

“Questo è il messaggio più bello, premiare la maglia rosa dei campioni diversamente abili e i valori dello sport – ha dichiarato il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo -. I veri vincitori di questa tappa sono loro. Sportivi che provengono da tutto il Mezzogiorno, e che hanno un ruolo importantissimo perché segnati dalla vita”. Con il primo cittadino, al fianco degli sportivi, anche il delegato provinciale CONI, Giuseppe Saviano “lo sport é prima di tutto promozione del territorio. Il Giro d’Italia è un grande evento per l’Irpinia che giunge oltre i confini nazionali”. Anche l’assessore allo sport del Comune di Mercogliano, Carmine Dello Russo, ha sottolineato l’importanza di questa tappa per il territorio “evento troppo importate per lasciarlo alle polemiche di questi giorni. Abbraccia tutta l’Irpinia, non solo il nostro comune. E dobbiamo essere orgogliosi che questo di Mercogliano sia l’unico arrivo di tappa in Campania”. A poche ore dall’arrivo, sono saliti in vetta, partendo da Avellino, anche due grandi campioni del passato, Francesco Moser e Paolo Bettini.

In tribuna Raffaello a Montevergine presente il sindacalista Uil Mario Dello Russo e alcuni dei lavoratori dell’Ipercoop di Avellino. “Siamo qui perché stiamo cercando di portare visibilità alla situazione dei 139 lavoratori a rischio licenziamento – ha detto Dello Russo -. Vogliamo che la vertenza assuma carattere regionale e nazionale. Al Giro d’Italia per cercare quell’attenzione che la Coop non ci sta dando, si è messa sulle sue e non sta pensando ai lavoratori. Non ci sono risposte e certezze per loro, per cui continueremo con lo sciopero”.