Si potrebbe definire la battaglia per l’ambiente. Delle diverse idee sull’ambiente. E’ la partita elettorale di Chianche, vinta dal sindaco uscente Carlo Grillo. Quattro le liste per poche centinaia di abitanti. A tenere banco in campagna elettorale la questione del biodigestore. L’impianto era ed è ancora voluto dall’uscente. Troppi i benefici per le casse comunali. E poi, almeno secondo il primo cittadino, non si tratterebbe di un’opera impattante. Altri si sono opposti e hanno anche formato una lista ad hoc. Quella di Sabino Morano per esempio, esponente del centrodestra avellinese ma a capo della formazione No al Biodigestore e a supporto dello sfidante principale Maurilio Caliandro, prende zero preferenze. Stesso risultato per Michele Donnarumma di Democrazia e Partecipazione. Quindi sfida a due. Grillo vince con il 54,81% dei voti. Caliandro si ferma al 45, 57%. 214 contro 180 preferenze in una competizione molto particolare: quasi ideologica.