La sconfitta al referendum del 4 dicembre, le dimissioni del premier Matteo Renzi, la crisi di governo e l’inevitabile scontro interno al Partito Democratico innanzitutto a Roma e poi sui territori con la celebrazione dei congressi provinciali e cittadini. Sarà una fine d’anno e soprattutto un principio di 2017 ricco di appuntamenti per i democratici anche in Irpinia. E mentre a livello nazionale i fari sono puntati sulla scelta del nuovo presidente del Consiglio e del Governo che dovranno traghettare il Paese verso le elezioni, in provincia di Avellino l’ufficio politico prova a ripartire da dove era rimasto. Cioè dall’ottimo risultato delle Provinciali dello scorso 27 novembre quando i democrats sono riusciti a imporsi a Palazzo Caracciolo con ben cinque consiglieri (Luigi Tuccia, Vito Farese, Gianluca Festa, Caterina Lengua e Enza Ambrosone).
Stamattina quindi il cosiddetto direttorio, costituito dai deputati Valentina Paris e Luigi Famiglietti, della presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio e dall’ex senatore Enzo De Luca, si è ritrovato presso la federazione di via Tagliamento per definire un calendario di incontri finalizzati a fare il punto della situazione politica. Già domani, 10 dicembre, incontreranno gli eletti del PD nel Consiglio provinciale. In ballo il ruolo di capogruppo, ma pure le presidenze delle commissioni e l’assegnazione di alcune deleghe, partita nella quale i democratici proveranno a fare la voce grossa sulle altre formazioni politiche. Il prossimo fine settimana invece è previsto l’incontro con i sindaci e i segretari irpini del Partito Democratico.