Distribuzione Centro Sud ha dato stamane comunicazione alle organizzazioni sindacali dell’avvio della procedura di mobilità per i 134 lavoratori dell’ipercoop di Avellino la cui chiusura è inevitabile, dopo la conclusione non positiva della trattativa – avviata nelle scorse settimane – per il trasferimento dell’ipercoop al Gruppo calabrese Az, realtà della grande distribuzione molto consolidata nel Sud Italia.
“Quella dell’avvio della procedura di mobilità è una scelta difficile e sofferta che, tuttavia, non fa venir meno la volontà di Distribuzione Centro Sud di continuare, nei tempi previsti dalla legge, il confronto con le parti sociali – si legge nel comunicato -. L’azienda, infatti, ribadisce la propria completa disponibilità al dialogo e al confronto con le organizzazioni sindacali e le istituzioni locali per elaborare soluzioni percorribili, al fine di preservare il più possibile il livello di occupazione e di evitare la chiusura di un importante presidio commerciale sul territorio“.
Distribuzione Centro Sud tiene a sottolineare che per salvaguardare la presenza di Coop sul territorio e garantire l’occupazione ha operato, negli scorsi anni, investimenti per oltre 4 milioni di euro, e sottoscritto con i sindacati accordi per la gestione della crisi (procedura di mobilità e cassa integrazione straordinaria). A fronte degli sforzi effettuati da parte dell’azienda e dei lavoratori, i dati economici sono purtroppo peggiorati: dal 2014 al 2017 l’ipercoop ha ridotto il volume di vendite di oltre 8 milioni di euro, con una perdita di oltre 6 milioni di euro.