Un giornalista cerca su Facebook i suoi primi intervistati della carriera. Intervistati nei momenti terribili del dopo-terremoto a Sant’Angelo dei Lombardi. Lui, il giornalista, si chiama Paolo Di Mizio. Ieri si è messo alla ricerca di una coppia pubblicando un post e una foto. Subito sono scattate le condivisioni e la coppia è stata “rintracciata”. Non è stato difficile. Angela e Gerardo sono ancora insieme, felicemente sposati. Nel loro paese, Sant’Angelo dei Lombardi. E su Facebook lei gli ha anche scritto: “Sorpresa e felice che dopo tantissimi anni ti sia ricordato di noi!”
IL POST DI DI MIZIO
Il 23 Novembre del 1980 un terremoto di grande potenza (6,9 gradi Richter, magnitudo 10 sulla scala Mercalli) colpì l’Irpinia e la Basilicata, provocando 2.914 morti, più di 8.000 feriti e quasi 300 mila senza tetto. Tra questi ultimi, due giovani che avrebbero dovuto sposarsi la mattina successiva al sisma. Trovarono riparo provvisorio a Roma. E qui, qualche giorno dopo, si unirono in matrimonio nella Chiesa di Santa Maria Maggiore.
Lei si chiamava Angela, se non sbaglio, lui non ricordo. Erano originari di Sant’Angelo dei Lombardi. Fu il mio primo servizio televisivo. Ero un giovane cronista appena assunto al telegiornale di PIN (Prima Rete Indipendente, della Rizzoli Corsera), diretto da Maurizio Costanzo. Ne venne fuori una storia esclusiva, che fu molto elogiata e che avviò positivamente la mia attività televisiva. Il cameraman, il mio indimenticato amico Paolo Lavanna, girò immagini bellissime e insieme le montammo.
Nel tempo ho perso i contatti con Angela (?) e suo marito. Innumerevoli volte, nel corso dei decenni, mi sono chiesto che ne sia stato di loro. Se qualcuno fosse in grado di mettermi in contatto o comunque di darmi notizie, ne sarei grato. Spero comunque che la vita sia stata gentile con quei due ragazzi.
Lei si chiamava Angela, se non sbaglio, lui non ricordo. Erano originari di Sant’Angelo dei Lombardi. Fu il mio primo servizio televisivo. Ero un giovane cronista appena assunto al telegiornale di PIN (Prima Rete Indipendente, della Rizzoli Corsera), diretto da Maurizio Costanzo. Ne venne fuori una storia esclusiva, che fu molto elogiata e che avviò positivamente la mia attività televisiva. Il cameraman, il mio indimenticato amico Paolo Lavanna, girò immagini bellissime e insieme le montammo.
Nel tempo ho perso i contatti con Angela (?) e suo marito. Innumerevoli volte, nel corso dei decenni, mi sono chiesto che ne sia stato di loro. Se qualcuno fosse in grado di mettermi in contatto o comunque di darmi notizie, ne sarei grato. Spero comunque che la vita sia stata gentile con quei due ragazzi.