Sarà l’Abbazia Territoriale di Montevergine ad offrire quest’anno il Presepe che verrà allestito in piazza San Pietro a Roma e inaugurato il prossimo 7 dicembre, alle 16.30, insieme all’albero di Natale dono dell’arcidiocesi di Elk, in Polonia.
L’opera d’arte presepiale – informa un comunicato del Governatorato vaticano – è realizzata in stile settecentesco secondo la più antica tradizione napoletana, e vedrà impegnato un laboratorio artigianale partenopeo. Costruita su un’ampia superficie di circa 80 metri quadri, con un’altezza massima di circa sette metri, è ispirata alle opere della Misericordia e rappresentata da ben 20 figure, con un’altezza variabile intorno ai due metri, composte, per le teste e gli arti, in terracotta policroma, occhi in cristallo ed abiti in tessuto.
Ad accompagnare il Presepe ci sarà l’ormai tradizionale albero: un abete rosso alto 28 metri, con una circonferenza massima di circa 10 metri alla base, che rimane rilevante per tutta la sua altezza. Il taglio verrà effettuato dal Corpo Forestale locale, che sarà poi presente a Roma con una sua delegazione. L’albero sarà trasportato su un percorso stradale di oltre duemila chilometri che attraverserà il centro Europa. L’addobbo, poi, sarà curato dagli artisti, rappresentati dai bambini in cura presso i reparti oncologici di alcuni ospedali italiani.
Nella mattina del 7 dicembre, la delegazione polacca, quella campana, insieme ad alcuni piccoli artisti, verranno ricevuti in udienza dal Santo Padre per la presentazione ufficiale dei doni. Il pomeriggio, come di consueto, in piazza San Pietro avrà luogo una breve cerimonia per l’inaugurazione del Presepe e l’illuminazione dell’albero di Natale che resteranno accesi fino alla notte di domenica 7 gennaio 2018, giorno in cui si commemora il Battesimo del Signore e si conclude, nella liturgia, il Tempo di Natale.