Parte la settimana conclusiva del Laceno d’Oro, Festival internazionale del cinema con una due giorni dedicata ai cortometraggi selezionati dalla direzione artistica e provenienti da tutto il mondo in concorso per la sezione “Gli occhi sulla città”.
Dopo le anteprime proiettate presso il Godot Art Bistrot di via Mazas, questa volta sarà la splendida location del complesso monumentale dell’ex Carcere borbonico ad ospitare, lunedì 28, e martedì 29 settembre, i 18 cortometraggi in concorso e le due opere fuori concorso selezionate per il contest “Gli occhi sulla città”.
Il Laceno d’oro, nella sua tradizionale – e in qualche modo utopistica – denominazione di “Festival del cinema neorealistico”, ha sin da subito immaginato che il suo terreno d’interesse principale dovesse essere la realtà e la sua osservazione, la possibilità di catturare e accogliere le sperimentazioni, le innovazioni, gli sguardi obliqui e originali. Quelle che potrebbero essere definite le “nuove forme di realismo”.
E così, ancora una volta, la riflessione sugli scenari urbani e i nuovi contesti di “condivisione e conflitto” si pongono al centro del Festival Laceno d’Oro, con la seconda edizione del contest per cortometraggi “Gli occhi sulla città”, un concorso aperto a film di ogni genere e nazionalità che abbiano la capacità di riflettere e di ripensare gli spazi urbani e magari di farsi influenzare da essi, ipotizzando modi di produzione e fruizione strettamente legati agli ambienti.
Opere che sappiano raccontare aspetti delle città del passato e del presente, o addirittura immaginare prospettive possibili e impossibili di una città del futuro. Opere che si pongano in dialogo con l’architettura, la politica, l’urbanistica o che “semplicemente” vedano nella città un “personaggio delle storie” che vogliono raccontare.
Si partirà lunedì 28 settembre alle 19:00, presso il Cinema Panopticon dell’ex Carcere borbonico con la proiezione dei primi 9 cortometraggi in concorso:
1) ALIASGHAR BEHBOODI – Yek Rob (Un quarto) – 6’53”
2) LISA BENCIVENNI – I’m Here (Urban Being) – 6’54”
3) VINCENZO CAPALDO – Domina – 13’56”
4) ALESSANDRO CAPITANI – Bellissima – 11’41”
5) CORRADO CHIATTI, CHIARA FAGGIONATO, DANIELE TUCCI – Ardeidae – 13’19”
6) ENZO CILLO – Slow – 6’35”
7) ANTONIO COLA – The Ballad of Ayako & Jessie – 12’13”
8) ANDREA FASCIANI – Francesca notte – 7’28”
9) LUCA FERRI & GIULIA VALLICELLI – Ridotto Mattioni – 10’32”
10)ANTONIO SINISCALCHI – Uomini senza (FUORI CONCORSO) 9’21”
Prima dell’inizio del contest “Gli occhi sulla città”, il Festival ospiterà alle 18:00, sempre nella cornice dell’ex Carcere borbonico di via Dalmazia, “”Va’ pensiero – Storie ambulanti”, opera di Dagmawi Yimer inserita nella sezione “Nuove visioni”. Al termine del mediometraggio uscito nel 2013, il pubblico potrà intrattenersi con l’autore.